CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] realis, dedicandola a Giovanni Ernesto il Giovane di Sassonia; nel corpo del volume vide così la luce per la prima volta la pratici accorgimenti che dovrebbero consentire di eludere il destino astrale; subito dopo mise in atto, in compagnia e ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] "non già per far prova di sé, ma per gravità del corpo, che lo rendeva un poco più tardo degli altri"; con meraviglia con l'intelletto agente di Aristotele). Se la magia astrale ficiniana è soprattutto presente nella serie centrale del Sole in ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] più alta, il pensiero, non può fare a meno del corpo, richiedendo sempre la presenza di una rappresentazione della fantasia come motore si nutriva l’immaginario collettivo del tempo: il movimento astrale, principio di ordine e di regolarità di tutto ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] una Predica nella quale si dimostra la realitàdella presentia del corpo di Giesù Cristo (Lione, Sisto Somasco, 1566), tenuta il che si propone di confutare ogni genere di divinazione astrale per ribadire l'immutabilità dell'ordine e del rigore delle ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] grande congiunzione. Secondo gli astrologi, questa infausta situazione astrale avrebbe causato pestilenze e carestie, tempeste e terremoti alcuna reticenza, la cruda consapevolezza del consumo del corpo e del degrado della mente: non un ritratto ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] teoria delle species che, mediante l'interscambio tra i corpi, la loro capacità di propagazione e di influsso, si "medie", sottraendo così alla genericità del rifugio negli influssi astrali l'analisi medica e quella di fenomeni sfuggenti quali il ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] teorie enunciate dal maestro, il D. sostiene nella sua opera la tesi della distinzione tra i corpi, direttamente soggetti alle influenze astrali, e le anime intellettive, che ne risentono solo indirettamente. Egli considera l'anima separabile dalla ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] quella veterotestamentaria e da una lettura "uniformemente e unilateralmente astrale" della divinità (p. 75) - egli investigò tutte a una tutte le entità del mondo divino, l'intero corpo mitologico e tutte le tradizioni concernenti la vita religiosa, ...
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SABAZIO, Basilio
Franco Pignatti
– È detto milanese nel frontespizio del suo Compendium gramaticae, stampato per la prima volta a Roma da Valerio Dorico nel 1540. Per la data di nascita ci si deve affidare [...] sono un fenomeno meteorologico, ma appartengono al mondo astrale e costituiscono la prova della fluidità e penetrabilità e immutabile destinato a ospitare le anime dopo la separazione dal corpo e questo aspetto (colto, per esempio, da Bonamico nella ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] . A ciascuna linea sovraintende un influsso astrale in virtù di quel determinismo a cui . Ad ogni età (e conseguentemente a ciascuna linea) egli collega l'influsso di un corpo celeste, e precisamente Mercurio per la prima (0-25 anni), il Sole per la ...
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astrale
agg. [dal lat. tardo astralis]. – Degli astri, relativo agli astri (il termine è usato piuttosto dagli astrologi che dagli astronomi, i quali dicono invece siderale o stellare): influsso a.; divinità astrali, il Sole, la Luna e i principali...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...