Pittore, scultore, litografo (Marsiglia 1808 - Valmondois, Val d'Oise, 1879). Artista originalissimo, tra i maggiori dell'Ottocento francese, esordì come disegnatore e litografo; all'arte litografica fu [...] l'evidente contenuto sociale alienarono al D. il favore del pubblico parigino del secondo Impero, ma gli artisti lo consideravano un maestro e C. Corot confortò la sua misera vecchiaia acquistando per lui la piccola casa dove morì solo e dimenticato. ...
Leggi Tutto
SCIPIONE
Virgilio Guzzi
. Pseudonimo del pittore Gino Bonichi, nato a Macerata il 25 febbraio 1904, morto ad Arco il 9 novembre 1933. Cominciò ad essere più largamente noto e apprezzato dopo la mostra [...] vascolare greca ed etrusca; d'un talento pittorico che potrà suggerire talvolta - s'intende timidamente - il nome di un Corot o d'un Goya; cresciuto in quel fervore della pittura europea che, sulle astrattezze cubistiche e sui ritorni neoclassici, si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver guidato con determinazione gli amici impressionisti nella ricerca degli effetti [...] un pittore normanno incamminato sulla strada del plein air e della trascrizione immediata e flagrante dello spettacolo della natura. Già Corot, Courbet e i pittori di Barbizon dipingono en plein air con i colori a olio, ma completano sempre in studio ...
Leggi Tutto
RAYPER, Ernesto
Silvestra Bietoletti
RAYPER, Ernesto. – Nacque a Genova il 1° novembre 1840 da Giuseppe, agiato imprenditore, e da Angela Prato.
Compiute le scuole elementari presso l’istituto dei padri [...] a Ginevra significò l’approccio alla pittura di paesaggio francese – dalla scuola di Barbizon a Jean-Baptiste-Camille Corot, a Charles-Francois Daubigny – e con ogni probabilità anche la diretta conoscenza della pittura di Antonio Fontanesi, a ...
Leggi Tutto
Pittore, nato il 10 giugno 1819 a Ornans nella Franche-Comté, morto a Vevey in Svizzzera il 31 dicembre 1877. Cominciò a esercitare seriamente la pittura soltanto dopo il suo arrivo a Parigi, nel 1840. [...] Gros-Kost, C., souvenirs intimes, Parigi 1880; A. Estignard, G. C., sa vie et ses oeuvres, Besançon 1897; A. J. Meier-Graefe, Corot und C., Lipsia 1905; G. Riat, G. C., Parigi 1906; R. Muther, C., Berlino 1906; A. Robin, C., Parigi 1909; L. Bénédite ...
Leggi Tutto
BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] il Signorini a La Spezia. Con gli stessi, l'anno seguente andò a Parigi per conoscere la pittura di Troyon e Corot e quindi, con il Cabianca, si stabilì a Piantavigne presso Castelfranco di Sopra per continuare i suoi "studi di paese".
Dipingeva ...
Leggi Tutto
paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] a Napoli dalla scuola di Posillipo con A. Pitloo, G. Gigante e poi F. Palizzi; in contatto con la pittura francese di Corot e dei pittori di Barbizon e con l’opera di Turner e Constable fu A. Fontanesi, il maggiore paesaggista italiano del 19 ...
Leggi Tutto
MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] Magnani, in L. Magnani, Il mio M. Un saggio e cinquantotto lettere, Torino 1982; a Soffici, in «A Prato per vedere i Corot». Corrispondenza M.-Soffici per un’antologica di M., a cura di L. Cavallo, Milano 1989; a Brandi (con le lettere di risposta di ...
Leggi Tutto
LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] - avviatosi allora alla maturità espressiva attraverso la meditazione sul naturalismo di C.-F. Daubigny e sul realismo di C. Corot - il L. apprese la tecnica del fusain e trasse suggerimenti utili che lo portarono a liberarsi dai rigidi schemi ...
Leggi Tutto
PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] che – grazie alle esposizioni – con le tele dei maggiori pittori del tempo, da Eugéne Delacroix a Jean Baptiste Camille Corot, da Gustave Courbet a Jules Breton. Nell’aprile del 1859, attraverso il Giura svizzero, tornò in Italia, trascorrendo un ...
Leggi Tutto
corotazione
corotazióne s. f. [comp. di co-1 e rotazione]. – Rotazione congiunta di più corpi, in partic. di astri o di sistemi di astri: c. di pianeti, di galassie, ecc.