Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] con il passaggio dell’esercito romano in Sicilia, costituì il momento decisivo della storia di Roma: quello in cui i limiti esterni, assumevano il prestigio che poteva farli aspirare alla corona imperiale; ma il fenomeno tipico dell’ultimo secolo ...
Leggi Tutto
Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] alleati tedeschi). Assegna il Regno di Napoli (senza la Sicilia) al fratello Giuseppe, quello di Olanda al fratello Luigi, provvedimenti portano all'Impero francese e ai suoi satelliti. Coronamento della pace, dopo il ripudio della prima moglie, sono ...
Leggi Tutto
Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] la loro più sicura base navale contro gli Inglesi stabiliti a Capri e in Sicilia e contro i Russi stabiliti a Cattaro. Dopo il 1815, i Borboni si disinteressarono di T., il cui sviluppo riprese solo dopo l’unificazione. Durante la Prima guerra ...
Leggi Tutto
Comandante supremo di una flotta militare o di una parte di essa; può avere anche il comando o la direzione di enti costieri, di scuole, uffici ministeriali. Nella Marina militare italiana i diversi gradi [...] sono: contrammiraglio, a. di divisione, a. di squadra.
Grande a. In Sicilia, durante i regni normanno, svevo, angioino e aragonese, uno dei sette grandi ufficiali della Corona che componevano la curia regis o magna curia, collaborando con il re alla ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] corona imperiale, Vienna, in un certo contrasto coi suoi paesi di retroterra, sviluppò un senso di ricchezza, di lusso e di casa di Lorena nel granducato di Toscana. Il regno di Napoli e Sicilia venne riconosciuto a Carlo di Borbone e il ducato di ...
Leggi Tutto
PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] P. visitò la Magna Grecia e la Sicilia, e fu a Siracusa alla corte di Dionisio il Vecchio, grande amico della cultura a corpi tenebrosi e deformi. Una visione profondamente ottimistica corona la concezione origeniana del mondo; il trionfo del bene ...
Leggi Tutto
MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] classi: consiste allora dicoronedi dischi tagliati nelle conchiglie: l'area di diffusione di queste collane corrisponde all vigeva il sistema aureo. I sovrani della Spagna, della Sicilia e dell'Italia meridionale sotto la pressione degli Arabi, ne ...
Leggi Tutto
GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] ricamo. Nei portali, nelle cuspidi, sui pinnacoli dicoronamento dei contrafforti, lungo gli stipiti delle finestre, Francia meridionale prevarrà a Napoli, nell'Italia meridionale e anche in Sicilia nell'ultimo terzo del sec. XIII, con Carlo d'Angiò e ...
Leggi Tutto
Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] è per questo l'opera di Federico II, che ridusse gli abusi dei feudatari avocando alla corona la parte più importante della giurisdizione. L'opera del grande svevo non fu però continuata né dagli Aragonesi in Sicilia, né dagli Angioini nel continente ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] la consegna di pomi, frutti sacri ad Apollo e con coronedi alloro. La coronadi foglie di lauro è rileva che tra i vincitori ci sono pochi nomi di atleti residenti nelle colonie della Sicilia e dell'Italia; gran parte dei concorrenti provenivano da ...
Leggi Tutto
coronato
agg. e s. m. [part. pass. di coronare]. – 1. agg. a. Cinto di corona o di qualcosa che faccia corona: l’immagine della Vergine c. di stelle; tazze c. d’alloro (Foscolo); per antonomasia, teste c. (anche s. m., i coronati), i sovrani....
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...