Famiglia dell'Italia meridionale, che nei secoli XI-XV ebbe, soprattutto nella Sicilia, vasti feudi e larga rinomanza; pare che si ricolleghi, per il cognome e lo stemma comune, ai Clermont di Francia. [...] -339; Nicolò Speciale, Historia Sicula (1282-1337), in R. Di Gregorio, Biblioth. script. qui res in Sicilia gestas sub Aragonium imperii retulere, Palermo 1791, I, pp. 499-503; Surita, Anales de la Corona de Aragón, Saragozza 1610, II, i, c. XXXV, p ...
Leggi Tutto
Questa famiglia, che divenne famosa in Sicilia, pare di origine spagnuola. Lo storico Zurita menziona sovente, in Aragona, membri di tale famiglia, e a lungo discorre di quelli che si resero illustri in [...] Bibl.: Zurita, Anales de la Corona de Aragón, Saragozza 1650, I: Inveges, Annali di Palermo, III, Palermo nobile, Palermo 1651; G. Galluppi, Nobiliario della città di Messina, Napoli 1878; A. Mango, Il Nobiliario diSicilia, I, Palermo 1912; D. Scavo ...
Leggi Tutto
Successe a suo padre Giacomo II nel 1327. Ma già prima, ancora infante, aveva condotto a termine la conquista della Sardegna, col mezzo di una formidabile flotta e con l'appoggio della Santa Sede e dei [...] Federico diSicilia, a schierarsi dalla parte del Bavaro, divenuto scismatico. Questa politica d'invadenza e di scarsa 1825 e 2205-2210. V. specialmente J. de Zurita, Anales de la Corona de Aragón, Saragozza 1562-80, VII; J. Miret y Sans, Itinerario ...
Leggi Tutto
Poeta francese del sec. XIII, originario del Brabante. Menestrello non randagio, né oscuro, né indotto, ebbe una situazione stabile di poeta di corte presso le case di Brabante e di Fiandra. Protetto dapprima [...] della regina Maria (1285), in atto di ascoltare dalla bocca di Bianca, vedova dell'infante di Castiglia e figlia di S. Luigi, una leggenda spagnola inserita nel poema di Cléomadès, e porta in capo la coronadi re dei menestrelli; in un'altra presenta ...
Leggi Tutto
Primogenito di Pietro III (II) ne ereditò gli stati nella penisola iberica (1283); ma ritenne anche il regno di Maiorca, togliendo a pretesto l'aiuto dato ai Francesi da Giacomo II, all'epoca dell'invasione [...] , ad abbandonare la causa diSicilia, nonostante le relazioni cordiali con suo fratello Giacomo, re di quell'isola, e l' 1825 e 2141-2148. V. specialmente J. de Zurita, Anales de la Corona de Aragón, Saragozza 1562-80, IV; C. Parpal, La Conquista de ...
Leggi Tutto
PIANA dei Greci (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Cittadina della provincia di Palermo, distante da questo capoluogo 24 km. Sorge a 725 m. s. m., nella parte più elevata di un'ampia e ridente conca, [...] a cui fanno corona varie cime calcaree superiori ai 1000 m. (M. Cometa, m. 1231; Pizzo Pelavet, m. 1263). Il paese è come l'arcivescovo di Monreale concesse loro con la facoltà di edificarvi.
È la maggiore delle colonie albanesi diSicilia, quella ...
Leggi Tutto
Nacque da una nobile famiglia del Cotentin negli ultimi anni del sec. XIV. Era ancora vivo nel 1460. Quando la sua regione natale fu conquistata da Enrico V, egli preferì l'esilio al giogo straniero. Nel [...] di Iolanda d'Aragona, regina diSicilia e duchessa d'Angiò; nel 1449 era precettore di Francesco conte di Étampes, futuro duca di , opera vasta ed eloquente, per affermare i diritti della coronadi Francia e per incitare il re Carlo VII a una guerra ...
Leggi Tutto
Figlio maggiore di re Géza nipote e successore al trono del re san Ladislao. Era uomo di grande cultura, donde il suo appellativo di "könyves", lo studioso. Sebbene la corona spettasse a C., suo fratello [...] di Ruggero diSicilia, Busilla. Fu il primo sovrano d'Ungheria che annetté all'Ungheria territorî di popolazione e di sconfitta subita in Galizia e dopo essersi assicurato l'appoggio di Alessio Comneno attraverso varî matrimonî, dopo un breve assedio ...
Leggi Tutto
Il comes stabuli era presso la corte imperiale romana il funzionario cui erano affidate, come indica la stessa parola, la sorveglianza e la cura delle scuderie e dei cavalli del sovrano, il soprintendente [...] di siniscalco, il contestabile, che già era uno dei grandi ufficiali della corona, raggiunse il grado addirittura di Inghilterra, nell'Italia meridionale e in Sicilia. Il gran contestabile del regno diSicilia, residente nella capitale, a Palermo, ...
Leggi Tutto
URBANO III papa
Uberto Crivelli di nobile famiglia milanese, creato cardinale da Lucio III nel 1182 e arcivescovo di Milano nel 1185, quando il 25 novembre Lucio morì, fu eletto a succedergli e fu incoronato [...] altra relativa all'elezione dell'arcivescovo di Treviri, il fidanzamento del figlio di Federico con Costanza diSicilia - erede del trono normanno in Sicilia e nell'Italia meridionale - erano altrettanti motivi di contrasto, ai quali si aggiungeva la ...
Leggi Tutto
coronato
agg. e s. m. [part. pass. di coronare]. – 1. agg. a. Cinto di corona o di qualcosa che faccia corona: l’immagine della Vergine c. di stelle; tazze c. d’alloro (Foscolo); per antonomasia, teste c. (anche s. m., i coronati), i sovrani....
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...