MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] "fili tirati" questo lavoro frequentissimo nelle isole di Sardegna e diSicilia. A ottenere un effetto consimile in modo più . buratto). Subito dopo Giov. Andrea Vavassote nella sua Coronadi racammi (Venezia 1530 circa) mette nel frontispizio (come ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] febbraio 1266, da Carlo d'Angiò, contro Manfredi, re diSicilia. Ebbe grande importanza nella storia politica, perché rappresentò, se nelle contese della famiglia regnante, usurpò per sé la coronadi re dei Longobardi, nello stesso anno 663 in cui ...
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PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] come singole e isolate emergenze architettoniche, ma come parti costitutive di un sistema di architetture connesse col territorio storico della capitale sabauda, la ''coronadi delitie''; sistema al cui recupero e valorizzazione, anche d'intesa ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] II migliorò gli archivî della corona d'Aragona e fece sistemare quello grandioso della coronadi Castiglia a Simancas; a Gli archivi e le biblioteche di Spagna in rapporto alla storia d'Italia in generale e diSicilia in particolare, Palermo 1884-99 ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] ebbe modo di sfogarsi allorché il capo dell'opposizione prese la corona. Il vecchio vescovo Ermanno si dolse di una di Enrico VI con Costanza, erede del trono diSicilia; nel 1197, nel vicino borgo di Gunzenlê, le nozze del futuro re Filippo di ...
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Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] degli Ateniesi morti nella spedizione diSicilia; un epigramma; e pochi versi di un epinicio per Alcibiade tre Gli antichi li distinsero intitolando questo che abbiamo Ippolito porta corona, e l'altro Ippolito velato.
Andromaca. - Data congetturale ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] alla Goletta; liberati per alcun tempo il Tirreno e il Mediterraneo occidentale dalle piraterie. Come coronamento, fu affidato il vicereame diSicilia, che doveva fungere da baluardo contro gl'infedeli, all'energico capitano Don Ferrante Gonzaga ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] la conquista e la conservazione del regno di Napoli e della Sicilia, esponendola al danno irreparabile della distruzione a base di molte delle sue imprese commerciali.
Quando, nel 1481, la contea di Provenza fu riunita alla Coronadi Francia, ...
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Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] di passare in Spagna per conseguire miglioramenti di carriera. Da lui e da Don Carlos de Aragón, duca di Sessa, viceré diSicilia, s'ebbe lettere di forzatamente ai diritti della corona. Il fallimento di un banchiere di Siviglia, Simón Freire de ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] donde si erano diramati gl'Italici che passarono in Sicilia, come a esso appartenevano pure gli Ausonî della Campania Interamna al Liri, Suessa, Saticula, Luceria. Era una coronadi città fortificate che assicurava, insieme con le colonie romane, i ...
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coronato
agg. e s. m. [part. pass. di coronare]. – 1. agg. a. Cinto di corona o di qualcosa che faccia corona: l’immagine della Vergine c. di stelle; tazze c. d’alloro (Foscolo); per antonomasia, teste c. (anche s. m., i coronati), i sovrani....
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...