ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] sconfitta subìta da Alfonso VIII diCastiglia ad Alarcos nel 1195, l'O. di Calatrava ristabilì nel 1217 la 1969, pp. 317-349; A.J. Forey, The Templars in the 'Corona de Aragón', London 1973; J.L. Gordillo Courcières, Castillos templarios arruinados ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Sorabi); nello stesso anno dette ad Alfonso VII diCastiglia il consenso per una spedizione militare contro i ma alla fine fu già un successo che Corrado III rifiutasse di ricevere la corona imperiale dallemani dei nemici del papa. E. III accettò che ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] papa Innocenzo III e dal cronista inglese Ruggero di Howeden. L'applicazione concreta di questa teoria avvenne tuttavia solo in occasione della doppia elezione di Riccardo di Cornovaglia e di Alfonso X diCastiglia, nel 1255-1256, e quindi all'inizio ...
Leggi Tutto
MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] ’Almirante diCastiglia, di accrescere il potere dell’arciduca Carlo, forse anche al prezzo – rimproveratogli dal Carafa – di tradire Carlo, competitore di Filippo V per la corona spagnola. Nell’aprile 1701, privo di mezzi di sostentamento, fu ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di Ruggero II, re di Sicilia dal 1130, ed Elvira diCastiglia-León, figlia di Alfonso VI; lo precedevano Ruggero (duca di Puglia), Tancredi (principe di Bari) e Alfonso o Anfuso (principe di 9-29; V. D'Alessandro, Corona e nobiltà nell'età dei due ...
Leggi Tutto
MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] alloggiata presso Juan Gaspar Enríquez de Cabrera, grande ammiraglio diCastiglia e parente dei Colonna, ma alcune sue passeggiate per favore dei diritti di Carlo d'Asburgo sulla Coronadi Spagna e aveva subito ritorsioni da parte di Filippo V. Tali ...
Leggi Tutto
FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] di Maiorca voleva prestare il giuramento di vassallaggio a Filippo IV per i possedimenti continentali che egli aveva in feudo dalla Coronadi delle trattative matrimoniali con la corte diCastiglia allo scopo di concludere le nozze con Isabella, ...
Leggi Tutto
MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] perdono. Finanziavano l’impresa il re d’Aragona e quello diCastiglia; i nobili catalani e valenzani che investivano il loro denaro suo erede il padre avallando l’unione fra Corona d’Aragona e Coronadi Sicilia.
La morte della regina Maria d’Aragona ...
Leggi Tutto
REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] I, re diCastiglia e di León (1035-1065), nel 1037; in Norvegia probabilmente da Magnus V, nel 1163; in Navarra probabilmente da Teobaldo I, nel 1234; nessuno scettro venne invece adottato da Visigoti e Longobardi. Tuttavia, rispetto alla corona esso ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] probabilmente nel 1470, presa occasione dalle lotte che Enrico diCastiglia sosteneva con Alfonso V del Portogallo, scrisse un' C. rimase fedele alla Corona, che si servì di lui anche per alcune trattative con il conte di Sarno. Sovvenne inoltre con ...
Leggi Tutto
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...