LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] Merita un cenno particolare la singolare conclusione dell'Ave Maria (della quale esistono anche una versione per voce solista, coro maschile e organo, e alcune incisioni discografiche), in cui la voce discende improvvisamente nel registro grave per l ...
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BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] commemorazione di Carlo Alberto (28 luglio 1860), Miserere a quattro voci con archi e arpa (1873), L'orazione domenicale a coro di quattro vocisenza accompagnamento, Milano s.d., Cantata per il Venerdì Santo, per due tenori soli e orchestra, su testo ...
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BERNARDI, Gian Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Venezia il 15 sett. 1865 da Carlo e Carlotta Sterle. Nella città natale - ove si può dire abbia trascorso interamente la vita - si laureò a Ca' Foscari in [...] 15 nov. 1946.
Il B. ha lasciato numerose composizioni, di genere vocale sacro e profano (salmi, motetti, una cantata: Caecilia per coro femminile, archi, organo e arpa; madrigali, canti da camera, ecc.; degna di ricordo è anche la raccolta di Canzoni ...
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BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] con accomp. di pianoforte, ibid.; Il Ritorno, romanza senza parole per pianoforte, op. 30, ibid.; infine un Graduale per contralto con coro ad libitum e accomp. di organo o di pianoforte (dalla Messa in gloria eseguita per il centenario d'Imola il 5 ...
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BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] le guide musicali "Icapricci di Callot" di Malipiero; "Arlecchino" di F. Busoni; "Volo di notte" di L. Dallapiccola; "Coro di morti" di G. Petrassi (Milano 1942); Grosz e l'arte rivoluzionaria (Milano 1945). Collaborò anche a periodici stranieri, tra ...
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BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] e Serenata (Milano s.d., ma 1876 circa). Trascrisse per il suo strumento alcuni brani dall'Otello di Verdi, tra cui il coro Dove guardi splendono, Ave Maria e la Cantata del salice (Milano s.d., ma dopo il 1887) e la Serenata del Mefistofele ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] , precluse al pubblico, riuscì a farsi ammettere insieme all’amico e compagno di studi Zubin Mehta come basso nel coro della Gesellschaft der Musikfreunde, e poté così studiare da vicino l’approccio di Bruno Walter al Requiem di Mozart e ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] di ciascun movimento a suggerire all’ascoltatore la giusta chiave interpretativa (un elogio del gatto), e le Ornitofonie per coro e orchestra (1973), che traggono i testi da tre episodi di Chantecler di Edmond Rostand.
A questo filone ‘francese ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] puissant (suparole del Deschamps), che fu cantato alla presenza di Robespierre dagli "aveugles travailleurs", con la partecipazione di un coro di ragazzi ciechi. Dal 1795 al 1801 altre sue opere comiche e serie si succedettero al Théâtre de la rue ...
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CHIESA, Melchiorre
Cesare Orselli
Vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, si hanno scarse notizie sulla sua vita. Nato forse a Firenze (un manoscritto raccolto dal musicologo tedesco [...] segnalava i due mottetti Coelo tonanti e In hoc mare tempestoso a Dresda, oltre a Quattro Canti spirituali per coro, soli e piccola orchestra nella chiesa cattolica della stessa città; una Sinfonia nella biblioteca di Karl Proske (Regensburg ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...