Kenaz, Yehoshua. – Pseudonimo dello scrittore israeliano Yehoshua Glass (n. Petah Tikva 1937 - m. 2020). Tra le voci più significative della letteratura israeliana contemporanea, ha ottenuto fama nel [...] ispirato per la pellicola cinematografica Alila (2003). Tra le sue altre opere occorre citare il romanzo Bein Laila ve-Bein Shashar (“Tra la notte e l’alba”, 2006) e la raccolta di racconti Shirat ha maqhelah (2013; trad. it. Cantare in coro, 2017). ...
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Poeta greco (524 circa - 435 circa a. C.), il principale rappresentante della commedia dorica siciliana, detto falsamente di Coo, visse a Siracusa, alla corte di Gelone e Ierone. Avrebbe scritto, secondo [...] e di argomento umano (il Contadino, Terra e mare, la Megarese). Brevi, di 300-400 versi, prive del coro, avevano struttura semplice, erano talvolta un semplice contrasto fra due personaggi, distinguendosi soprattutto per la vivacità dell'azione e la ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] , 9 marzo 1590). Tra le incombenze del D. era anche quella di provvedere all'assunzione di altri elementi per il coro che al momento della sua elezìone aveva un organico pìuttosto esiguo (due soprani, quattro contralti, tre tenori, quattro bassi). Il ...
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Letteratura
La b. italiana antica è un componimento poetico di origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone a ballo), e perciò costruito metricamente in modo che le sue parti [...] giro in un senso (1° piede) e mezzo giro nell’altro (2° piede) e infine un terzo giro intero (volta). Dopo, il coro intonava di nuovo il ritornello, la solista la seconda stanza e così via per tutte le altre. Questo componimento, prediletto dai poeti ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] , insieme con poche altre composizioni (le già citate cantate Quattro giugno [1860] e Le sorelle d'Italia [1861], la barcarola per coro a quattro voci miste per orch. o per pianoforte, La luna diffonde, ed. da Ricordi [1875], rimasta dall'atto terzo ...
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Il primo poeta romano di cui abbiamo frammenti; fu portato a Roma da Taranto ancor fanciullo, dopo la guerra Tarentina (272 a. C.), schiavo di un Livio Salinatore, dal quale fu poi affrancato e preposto [...] avvenuti in Roma, A. compose per ordine dei pontefici, in onore di Giunone Regina, un carme, che fu cantato da un coro di ventisette vergini. Dopo il felice esito propiziatorio, il senato istituì in suo onore nel tempio di Minerva sull'Aventino il ...
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QUARANTOTTI GAMBINI, Pier Antonio
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Pisino d'Istria (Pola) il 23 febbraio 1910.
Tema dominante della sua narrativa, dai racconti: I nostri simili (Firenze 1932; n. ed., [...] paesaggio interiore, dell'anima, e il paesaggio esterno, mutevole e trascolorante come quel mare di Trieste che funge, insieme, da coro e da protagonista.
Bibl.: A. Bocelli, in N. Antologia, 1° novembre 1933; E. De Michelis, in La Nuova Italia, marzo ...
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Poeta e critico statunitense (Saint Louis, Missouri, 1888 - Londra 1965), naturalizzatosi cittadino britannico nel 1927. Nacque da famiglia di tradizione unitariana. Dal 1906 al 1910 studiò filosofia alla [...] . Valga per tutti Murder in the cathedral (sull'uccisione di Sir Thomas Beckett, arcivescovo di Canterbury), in cui il coro delle donne che presagiscono con la loro inquietudine il dramma addensa angosce senza nome, dove è possibile riconoscere la ...
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Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] e sull'Origine delle leggi e, più notevole di tutti, la tragedia Giustino, scritta a quattordici anni, in cinque atti, con un coro finale, per molti aspetti già vicina al M. maturo. Morto nel 1718 Gravina (alla cui memoria M. dedicò l'elegia La ...
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Scrittore e critico letterario russo (Mosca 1925 - Parigi 1997). Collaboratore della rivista Novyj mir, pubblicò all'estero, con lo pseud. di Abram Terc, scritti contrarî all'estetica di regime, tra cui [...] libri scritti durante la prigionia e pubblicati dopo l'arrivo in Francia (Goloz iz chora, 1973, trad. it. Una voce dal coro, 1975; Progul´ki s Puškinym "Passeggiate con Pǔskin", 1975; V teni Gogolja, 1975, trad. it. Nell'ombra di Gogol´, 1980), sono ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...