CRESCI, Pietro
Magda Vigilante
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XVI ad Ancona. Data l'estrema scarsità di notizie, non è possibile ricostruirne la biografia. Si dedicò con passione agli studi [...] e i suoi complici, Lutio e Pompilio. L'esecrabile omicidio è descritto nel dialogo finale (atto quinto) che il coro intreccia con il nunzio, il servo e la nutrice, soffermandosi sul mostruoso eccesso compiuto da Tullia, la quale ha stritolato ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] , né ha una propria azione personale; entra in scena quando il dialogo tende a finire, e con una funzione di coro, di commento a quanto è stato agito. Anche per lui le indicazioni del prologo (che lo qualificava come innamorato di Emilia ...
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ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] G. Casanova e rappresentata il 7 febbr. 1752 con la musica di Johann Adam (di Rameau erano rimasti solo la sinfonia e il primo coro). L'A. vi sostenne la parte del sacerdote Zopiro. Il Bartoli c'informa che l'A. ebbe a Dresda anche la sopraintendenza ...
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DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] di S. Bartolomeo nel 1690 (C. Schmidl). I pastori di Bettelemme annunziati dall'angelo, concerto musicale in un solo atto con coro, fu edito a Roma nel 1688. L'oratorio fu musicato da Giuseppe Pacieri, "virtuoso dell'Eminentissimo Card. Cybo", e ...
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CRUVELLI (Crüwell), Sofia (Johanne Sophie Charlotte)
Bianca Maria Antolini
Nata a Bielefeld (Vestfalia, allora appartenente al Regno di Prussia), il 12 marzo 1826, studiò a Parigi con M. Bordogni, a [...] il nuovo repertorio debuttando il 16 gennaio negli Ugonotti di Meyerbeer. Fu anche questa volta un grande successo, ma nel coro degli elogi non mancò qualche critica: lo Scudo le rimproverava di aver messo in risalto soltanto il lato energico del ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] , M. Feliciani, Parenti; diresse così sette spettacoli "sperimentali" comprendenti 19 atti unici: Il muro, di R. Rebora; Giornata nel tempo, Coro del distacco e Il dialogo di uno spazzino e la luna, di E. Treccani; All'uscita e L'uomo dal fiore in ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] precetti, oltre all'accettazione, con qualche variante, delle tre unità aristoteliche, si segnalano la critica alla funzione del coro, l'imprescindibilità del verso per l'arte tragica, l'inutilità del sangue sulla scena. Invero gli esiti pratici del ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] di lavoro utilizzato nel teatro di prosa in quello lirico, ottenendo ottimi risultati con i cantanti e con gli artisti del coro. Dopo quell’esperienza fu chiamata dai maggiori teatri lirici italiani come il teatro alla Scala e la Piccola Scala di ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] , religiose e autobiografiche e che, nel recupero di costruzioni sintattiche tradizionali, volle proporsi quale voce fuori dal coro.
Il dopoguerra, di là da qualche impegno registico, segnò una pausa creativa, fino alla tragedia Sacrilegio massimo ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] è conservato manoscritto alla Piblioteca nazionale di Firenze (Magliab. VII, 358, cc. 110-112: attribuito al C.: cfr. Hill). il Coro rappresenta probabilmente il primo esempio di dialogo sacro per oratorio che sia diviso in due parti, la prima delle ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...