PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] , religiose e autobiografiche e che, nel recupero di costruzioni sintattiche tradizionali, volle proporsi quale voce fuori dal coro.
Il dopoguerra, di là da qualche impegno registico, segnò una pausa creativa, fino alla tragedia Sacrilegio massimo ...
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teatro
Mirella Schino
Il luogo dello spettacolo ‘al vivo’
Quando pensiamo al teatro, ci viene alla mente un tipo di spazio preciso: un luogo costruito apposta, composto da un palcoscenico sopraelevato, [...] per l’azione: il proscenio, rialzato, per gli attori, e l’orkhèstra, il luogo delle danze e delle evoluzioni del coro, in fondo alle gradinate digradanti degli spettatori.
In questi ampi teatri all’aperto, ma dotati di un’acustica perfetta, la figura ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] è conservato manoscritto alla Piblioteca nazionale di Firenze (Magliab. VII, 358, cc. 110-112: attribuito al C.: cfr. Hill). il Coro rappresenta probabilmente il primo esempio di dialogo sacro per oratorio che sia diviso in due parti, la prima delle ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] dei rapporti fra i personaggi, l'inchiesta sentimentale, la predilezione per le protagoniste femminili, uniche a staccarsi dal coro degli altri personaggi; tutte le sue commedie più importanti si basano su un intrigo sentimentale e sull'analisi ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] precedente, provenzale, siciliana e anche guittoniana; senza la spinta che ad essa viene dal Guinizzelli; senza il coro degli altri stilnovisti; inconcepibile altresì la lirica del Petrarca e, attraverso il Petrarca, tutta la lirica italiana seguente ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] sospensione del tempo atitiale scandita dai ricordi, Maria si apre alla speranza, spinta dalla fedele cameriera e dal coro delle dame. Tuttavia, nel costante rifiuto delle motivazioni che muovono la rivale Elisabetta/ Isabella e nell'alternanza di ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] così, sulle pagine dell'Uomo qualunque e dell'Unità un dialogo tra i due leader, il cui unico risultato fu un coro crescente di proteste contro il Giannini. Accusato di filocomunismo dai partiti di destra e dalla DC, egli dovette subire dimissioni e ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] gli fu commissionata dal municipio una Messa di requiem per la traslazione in patria delle ceneri di V. Bellini. Il lavoro, per soli, coro e orchestra, che il C. compose in due sole settimane, fu da lui stesso diretto il 24 sett. 1876 e gli valse la ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] 1987; Occhi gettati, 1989; Compleanno, 1992). In Partitura, che sulla pagina è un poemetto e sulla scena può essere un monologo, un coro, un dialogo, una cantata per parole e immagini, il paesaggio è la Napoli di oggi e quella di G. Leopardi e de La ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] sotto Johnson, raggiungendo e superando i sovietici che si erano assicurati un vantaggio negli anni di Eisenhower. Nel coro delle voci osannanti non mancarono note di dissenso da parte di quanti, scienziati ed esperti, videro nella sensazionale ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...