Musical
Ernesto Assante
Quando la vita è tutta in musica
Spettacolo musicale – teatrale, cinematografico o televisivo – che prevede l’utilizzo di musica, dialoghi (parlati e cantati) e danze, il musical [...] al Faust di Wolfgang Goethe, con parti recitate e cantate e un imponente corpo di ballo femminile con funzioni di coro.
Negli anni Ottanta dell’Ottocento Ned Harrigan e Tony Hart contribuirono invece a definire una farsa musicale dai toni popolari ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] 1906) in cui ottenne un successo personale per l'intelligenza interpretativa e l'affiatamento raggiunto dall'orchestra, dal coro e dalla compagnia di canto in tempi peraltro assai brevi, soprattutto in considerazione delle difficoltà presentate dalla ...
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Commediografo latino (Sarsina 250 a. C. circa - forse Roma 184 a. C.). Una tradizione vuole che il cognomen originario fosse Plotus, poi urbanizzato in Plautus; il prenome e il nome sono incerti: probabilmente [...] scarsamente comica. L'originalità formale di P. nei riguardi del modello greco consiste soprattutto nell'abolizione totale del coro (già nella commedia attica nuova ridotto al minimo), tranne l'eccezione dell'intermezzo corale del Rudens; abolizione ...
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(gr. Νεϕέλαι) Commedia (423 a. C.) del commediografo greco Aristofane (445 a. C. circa - 385 a. C. circa), che ottenne il terzo premio alle Dionisie.
Approfondimento di Ettore Romagnoli da Aristofane [...] - il pensatoio - e arrostisce così tutti i filosofi.
Le nuvole, che dànno il nome alla commedia, ne costituiscono il coro. Invocate da Socrate, valgono a simboleggiare l'astruseria e l'inconsistenza di certe elucubrazioni filosofiche; ma nell'ordine ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] però sempre senza riserve; a Roma, dove recitò al teatro Valle, il D. suscitò con la sua recitazione deciamatoria e ampollosa un coro di proteste, ma l'insuccesso fu di breve durata e, dopo poche repliche, "il pubblico di Roma dovette ricredersi e il ...
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ATTORE
P. E. Arias
Almeno da quando Tespi (Marm. Par., 534) concentrò l'attenzione del pubblico sul valore vivo della personalità umana nel dialogo, il personaggio destinato ad essere il protagonista [...] di Berlino. Un mosaico del museo di Napoli derivante da una pittura di età ellenistica, mostra attori che provano un coro satiresco sotto la guida di un vecchio maestro (v. tavola a colori).
Quanto alla commedia antica, si debbono ricordare i ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] liturgia, cioè di una singola prestazione finanziaria obbligatoria, doveva sostenere le spese assai onerose per il compenso del coro, un complesso attorale-coreutico-musicale formato da dodici a quindici persone. Lo Stato, a sua volta, pagava invece ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] al sistema Italia, tra imprenditori cinici e politici corrotti e corruttori, se nella topica del mondo alla rovescia, cantato dal coro di medici e infermieri nel primo atto, emergevano denunce esplicite.
Nel 1962 Fo e la Rame ebbero una parentesi ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] soltanto confessarsi - trapassano quasi senza sforzo dalla realtà al simbolo, fino afondersi (sia i vivi sia i morti) in un unico coro invocante pietà.
Proprio ciò che fa di Frana allo scalo Nord una delle più felici opere del, B. (e cioè il sapiente ...
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Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] Concerto per pianoforte e orchestra, detto delle macchine (1964) e Concerto per flauto (1968), oltre a brani per voce solista o coro e orchestra, tra cui oratorî e cantate. In campo cameristico sono da ricordare gli otto quartetti, tra cui Rispetti e ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...