(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] allievo a Praga di K. Janaček, del quale va ricordata particolarmente la sinfonia Vokální (1963) per mezzosoprano, voce recitante e coro, su testi di Dostoevskij, Kafka e Pavese. Altri autori di rilievo sono V. Kalabis (n. 1923), J. Berg (1927-1971 ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] Pacelli, oriundo da Vasciano nell'Umbria. Per il posto di maestro della cappella di Varsavia, Pacelli abbandonò quello di maestro del coro presso la basilica del Vaticano, e conservò la sua nuova carica per 20 anni, sino alla morte, avvenuta nel 1603 ...
Leggi Tutto
(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...]
Si ricorderà l'istituzione dell'Orquesta sinfónica de Chile (1941), quella del Ballet nacional chileno (1945) e del Coro de la Universidad de Chile (1945) e di numerosi complessi da camera; nonché l'organizzazione di manifestazioni concertistiche di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] cattolico - le riforme ecclesiastiche e i tentativi di riordinamento dello Stato raccolgono intorno al nome di B. XIV un coro europeo di ammirazione. Persino il mondo anglicano, così accesamente antipapista, dedicherà per la penna di H. Walpole un ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] giudicare della richiesta dei monaci vallombrosani di deporre il vescovo di Firenze, Pietro Mezzabarba, accusato di simonia suscitando un coro di proteste da parte del clero riunito in concilio a Firenze per affrontare l'argomento. Pier Damiani aveva ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] senza nessuna imposizione i senatori accorrono da ogni parte»64. Del Senato, Costanzo è – anch’egli – «padre»65. Del coro dei senatori, è «corego […] capofila e corifeo». Il suo trono è posto «nel Senato paterno», che il principe volentieri presiede ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] apoditticamente che le Brigate rosse non si mostrarono mai interessate a una simile proposta. Una versione ribadita in coro dai militanti della stessa organizzazione a partire da quando furono prima incarcerati e poi politicamente sconfitti. Basti ...
Leggi Tutto
La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] nel 303 d.C., ma due anni più tardi, nel 305 d.C. In breve, pur funzionando al meglio delle circostanze come un coro, secondo la nota descrizione di Giuliano l’Apostata, la tetrarchia è il risultato di un’evoluzione graduale di idee e non un sistema ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] ,
Sola una patria abbiamo,
Il Teutono e l’Italia; in sua difesa
Leviam tutti la spada.
podestà [di como] e coro [dei comaschi]: Ed obliasti
Qual patto ne costringe
A Federico?
rolando: Vergognoso patto,
Cui sacra mano infranse …
Ah! Rammentarlo,
O ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] di opere sociali ed edilizia popolare, insieme alle migliaia di aziende familiari e di artigiani, sono certo una voce fuori dal coro del fordismo e della lotta di classe, voce incompresa all’epoca, ma che lasciò un segno, come vedremo in seguito ...
Leggi Tutto
-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...