BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] dei "frutti" di questa andassero a "quelli dei clero non beneficati", i preti semplici cioè, purché frequentanti il coro della cattedrale, mentre i "provvisti di altro benefizio, o canonicato nella cattedrale restino privi di ogni partecipazione", e ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] precetti, oltre all'accettazione, con qualche variante, delle tre unità aristoteliche, si segnalano la critica alla funzione del coro, l'imprescindibilità del verso per l'arte tragica, l'inutilità del sangue sulla scena. Invero gli esiti pratici del ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] si mescolano a quelli morazzoniani, oltre agli affreschi per la cappella della Madonna in S. Donnino a Como. Affrescò anche il coro di S. Eustorgio a Milano, con alcune Storie di s. Domenico (affreschi distrutti; Della Valle, 1633, f. 118).
Nel 1621 ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] .
Il C. non trascura, nel frattempo, di riscattare la sua penna partecipando, sia pure modestamente, all'imponente coro della pubblicistica controriformista. I suoi scritti posteriori all'abbandono di Venezia si collocano in un periodo caratterizzato ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] della Compagnia e il suo tentativo di indurla ad uniformarsi alle regole degli altri Ordini monastici, imponendole la preghiera in coro e la durata triennale della carica di padre generale. La presenza nell'opera del C. di questi accenni ai difetti ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] ormai andate disperse, e di descrivere le tele conservate nei monasteri, tra cui il dipinto ad olio sulla parete del coro della chiesa di S. Francesco a Zara, Monumento di Angelica Salghetti-Drioli nata ad Isola, realizzato dal pittore zaratino ed ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] ospedaliero, fu solerte nella cura degli ospedali, dei monasteri di monache e dei luoghi pii, ed indefesso nelle funzioni e nel coro. Nel 1795 fu nominato delegato apostolico del conservatorio "Pio" di Terni, con ampio breve del 24 aprile in cui sono ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] in Vineis, eretta a sue spese e compiuta nel luglio 1621.
All’interno di questa stessa chiesa fu poi collocato il coro ligneo eseguito sempre su suo disegno e realizzato dagli artigiani Luigi e Alessandro Chiodaroli che, il 6 giugno 1622, firmarono i ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] compromesso formalizzato il 10 luglio dello stesso anno.
Il F. morì a Parma il 22 maggio 1224, e fu sepolto nel coro della cattedrale della sua città; il cronista Salimbene da Adani lo ricorda come: "Pulcher homo et honesta persona", definizione che ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] dal vescovo di Corone, Sebastiano Nascimbeni.
Morì inaspettatamente il 3 sett. 1497, a Cividale del Friuli, e fu sepolto nel coro davanti all'altare di S. Bartolomeo, con due iscrizioni latine che ne esaltavano la bontà, la semplicità dei costumi, la ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...