CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] nella regione, mentre gli archi rampanti costituirono uno dei primi esempi realizzati di questa tipologia. La costruzione del coro, ritardata a causa di lotte politiche, richiese mezzo secolo: iniziato nello stile di Reims, nelle parti superiori ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] al più presto il nuovo vescovo della città. Solo l'11 ott. 1236, tuttavia, si giunse ad un accordo: nel coro della cattedrale i maggiori rappresentanti del clero affidarono al cardinale di Preneste l'incarico di eleggere il nuovo presule, promettendo ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] n. V).
Il F. morì a Roma il 13 marzo 1704 e fu tumulato nel sepolcro realizzato dai suoi antenati nel coro di S. Giovanni dei Fiorentini (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ecclesiae Parrochiae S. Ioannis Florentinorum, Liber IV defunctorum ab anno ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] a quella Confraternita dedita all'assistenza. Nel 1760 rinunciò al canonicato in cambio di una piccola pensione e "uno stallo in coro per divozione a Maria". Chiamato a tenere discorsi morali al clero nella chiesa di S. Tommaso ai Cenci, dal 1758 al ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] . a O della chiesa per motivi di ordine estetico: questo avvenne a Fulda (819), sul retro e in asse con il nuovo coro principale, che custodiva il corpo di s. Bonifacio; a Kornelimünster (816-817), Steinbach (815-827) e Münstereifel (830), a guisa di ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] assiduo dei malati del vicino ospedale di S. Spirito in Sassia e "molto limosiniero", come anche "puntualissimo al coro, fervoroso nel celebrare, composto nella persona" (A. Mariotti, Elogio latino dell'abate D., in Antologia romana, 1797, n ...
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Istruzione
Nella scuola statale, con il termine c. si indicano insieme la funzione e il posto orario d’insegnamento di una determinata disciplina o gruppo di discipline secondo quanto previsto dall’ordinamento [...] Bernini. Le c. lignee furono particolarmente diffuse dal periodo gotico e, dal 15° sec., in genere inserite nel complesso degli stalli del coro. Esemplare del tardo Rinascimento è la c. di Roberto Bellarmino (Roma, S. Maria in Via) e, tra gli esempi ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] a croce latina, tre navate e un ampio capocroce privo di archi rampanti, con un profondo presbiterio che accoglie gli stalli del coro, chiuso a E da un'abside poligonale a sette lati con due file di semplici finestre. A differenza di quella di Toledo ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] di S. Marcello, lo invitò a colpire il malcostume di alcuni canonici che disertavano la vita comune e il servizio in coro, pur percependo per intero i frutti delle prebende.
Le relazioni personali di largo raggio intessute da Pellegrino sono però ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] col capitolo, cui D. pose termine nell'agosto del 1205 con un nuovo statuto, che fissava a 48 il numero di presbiteri del coro e vietava di cumulare i canonicati presso la cattedrale e presso S. Nicola. Nel luglio del 1206 il papa incaricò D. e il ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...