BATTISTINI, Giacomo
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Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] assai dignitosa, rimane nell'ambito tradizionale e talvolta presenta qualche scorrettezza (come, per es., nella trattazione del doppio coro della Messa a 8 voci sopra citata). Le composizioni in stile "concertante" (di cui può citarsi come esempio ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , da serie di pannelli rettangolari con arco acuto inscritto nei trafori e sulle pareti, dall’introduzione delle volte a ventaglio: coro e chiostro della cattedrale di Gloucester, 1337-77; cattedrale di Sherborne, 1430; cappella del King’s College a ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] arcade imolese, quasi suo conterraneo, una descrizione che riempie un intero sonetto, il Ferragosto, e comincia: "Or vedi Lui, ch'al coro almo gentile / sovrasta, e par la destra armi di penne? / Egli è a se solo, e a null'altro simile", concludendo ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] 'epoca erano occupati non meno di centodiciassette cappellani, di cui sessantasette, ogni giorno, dovevano partecipare agli esercizi di coro (Cfr. H. Hucke, p. 11). Scrive il Pannain: "È ammissibile la voce raccolta dalla tradizione che il Cerone ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] duomo di Forlì (1613-40) Benedetto "sonava con gravità, grande studio et arte nell'organo, particolarmente nel rispondere al coro" (Fabbri, 1994, p. 327). Lusinghieri su di lui i giudizi dell'arcidiacono di Ravenna, che così informava il cardinale ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] Sächsische Landesbibliothek di Dresda: Messa (Kyrie-Gloria) in re min. (segn. Mus. 3523. D. 3) e Credo in re a 4 voci, coro e strumenti, dedicati all'elettore di Sassonia, 1799 (Mus. 3523. D. 3); 9 Lezioni della settimana santa a una voce e viole ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] per sette strumenti (1956); Concerto per archi (1957); Concerto per viola e orchestra (1958); Stabat Mater per soli, coro e orchestra (1961). Inoltre: Forme nel ferro per tre pianoforti (1953); Sonata per violino e pianoforte (1954); Venezia ...
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ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] contemporaneamente" (Del Valle De Paz) nelle solenni funzioni sacre (e, per quella vocale, si ricordi l'uso del doppio coro, introdotto dal Willaert già da tempo alternando in dialogo e fondendo le due cantorie), è da rilevarsi, invece, l'importanza ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] fu commissario del Capitolo (1593 e 1610; già lo era stato nel 1585), commissario supplente (1602), soprintendente al coro (1608), una carica, questa, istituita dal nuovo proposto Filippo Salviati.
Pesciolini si fece apprezzare dai contemporanei come ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] cappella appena defunto, Francesco Brusa, e il 2 ottobre gli vennero riconosciuti 50 ducati per «le prove fatte per il coro di mesi tre» e per la «composizione del vespro solenne nel giorno di san Salvatore» con «applauso e gradimento universale ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...