Compositore, direttore d'orchestra e saggista francese, nato a Montbrison, Loira, il 26 marzo 1925. Avviato dapprima agli studi scientifici, dopo aver per breve tempo frequentato il Politecnico, s'iscrisse [...] per voce e orchestra (1948); Livre pour Quatuor, per quartetto d'archi (1949); Le visage nuptial, per soli, coro femminile e orchestra; Polyphonie X, per diciotto strumenti (1951); Le marteau sans maître, per contralto e strumenti (1955); Structures ...
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Saariaho, Kaija
Luca Conti
Saariaho, Kaija (propr. Laakkonen, Kaija Anneli)
Compositrice finlandese, nata a Helsinki il 14 ottobre 1952. Dopo aver seguito corsi di arti visive presso l'Università di [...] Novanta risalgono anche il concerto per violino e orchestra Graal théâtre, dedicato a G. Kremer (1994), l'ampio lavoro per coro e orchestra Oltra mar (1999), commissionato dalla New York Philharmonic Orchestra, e la sua prima opera per il teatro, L ...
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Compositore olandese, nato a Utrecht il 6 giugno 1939. È considerato uno degli autori europei più influenti dell'ultimo scorcio del 20° secolo. Cresciuto in una famiglia di musicisti, nel periodo 1953-1957 [...] M is for man, music, Mozart; Rosa (a horse drama), opera in due atti, e Writing to Vermeer, opera per 5 solisti, coro e grande ensemble. Recentemente A. ha tentato forme di teatro anticonvenzionale, come per la versione multimediale di The new math(s ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] disposizione a quattro o cinque parti in cui il soprano od i soprani - e questo accade anche nelle composizioni a doppio coro e si evidenzia nella stessa disposizione grafica delle parti - svolgono la funzione di voci concertanti. Il D. fu il primo ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] si ricordano: la Messa pia solenne, a otto voci, concertata, a tutta orchestra obbligata (1794; dedicata a papa Pio VI); messa in do maggiore, per soli, coro e orchestra (1803), pervasa da un profondo misticismo; messa a 4 in re maggiore, per soli ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] 24 luglio 1922, a tre manuali e 60 registri distribuiti "come altrettanti cantori divisi in un triplo coro", perfetto nella prontezza di trasmissione e percezione. Giunsero, inoltre, alla realizzazione di grandiosi strumenti a trasmissione elettrica ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] Carmen di G. Bizet, che il L. frequentò assiduamente come direttore d'orchestra: l'impiego di citazioni colte (per esempio, in un coro, dalla Polacca in la maggiore op. 40 di F. Chopin) è volto alla creazione di un generico colore locale polacco, in ...
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GAETA, Giovanni Ermete (noto come E.A. Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 maggio 1884 da Michele, barbiere, e da Maria della Monica. Le precarie condizioni economiche della famiglia non gli [...] esordio ebbe luogo con la Piedigrotta del 1916. Frattanto nella Piedigrotta bideriana del 1915 il G. si unì al coro patriottico componendo l'antiaustriaca Serenata all'imperatore. Sono di questi anni molte canzoni che fecero la fortuna di interpreti ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] si mostra indeciso citando una prima volta "dicembre" ed una seconda "novembre").
Poiché i due piccoli organi da coro (o organetti) precedentemente sistemati nelle nicchie laterali della cappella, erano stati sostituiti da uno solo, il suonatore, per ...
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ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] ; negli anni 1611-26 fu "coadiutore" del prefetto della musica, trovandosi "sempre la mattina e 'l giorno delle feste in coro per aiutare il padre maestro di cappella ove avesse bisognato", come riferisce il citato biografo Aringhi (ibid., p. 177), e ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...