CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] Morì a Bergamo il 28 marzo 1818. L'amico Simone Mayr, suo primo biografo, compose in sua memoria una cantata a due voci, coro e orchestra.
Della sua produzione teatrale, modesta di numero, si ricordano le opere: Cefalo e Procri (libretto di A. Pepoli ...
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FLORIMI, Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Siena, secondo alcuni studiosi intorno al 1646, ma con ogni probabilità in data precedente, dato che egli stesso nel 1682 si dichiarava, nella [...] dei servi di Maria.
Del F. ci sono pervenute solo composizioni di musica sacra, in parte scritta per doppio coro; lasciò inoltre, con ogni probabilità, anche qualche lavoro di teoria musicale come sembra potersi ricavare dal Compendio in pratica ...
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BOLIS, Sebastiano
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Nacque a Roma verso il 1750. Rimangono ignoti i nomi dei suoi maestri e scarse sono le notizie sulla sua attività e sulla sua vita. La prima composizione datata che si conosca è [...] strumenti, 1796; gli inni Gloria in excelsis, a 8 voci, concertato e pieni, 1793; Tantum ergo, a tenore solo, con il coro senza strumenti, 1800 e l'offertorio Laetantur coeli (dalla prima messa di Natale), a 4 voci concertato. Presso l'Arch. musicale ...
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Händel, George Friedrich
Luisa Curinga
La musica si fa teatro
Compositore tedesco naturalizzato inglese, coetaneo di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel fu tra i più illustri rappresentanti [...] (1735), Serse (1737-38), in questi anni scrisse più di venti oratori ‒ composizioni di argomento religioso, per soli, coro e orchestra ‒ in forma drammatica e in lingua inglese (con narrazione, personaggi e dialogo ma senza scena teatrale), per lo ...
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Rappresentazione grafica dei suoni e del vario comporsi di essi in discorso musicale. Le principali maniere con le quali, nelle diverse epoche della storia, si è provveduto a tale rappresentazione sono [...] primo caso l’intonazione doveva essere suggerita dalla forma data al neuma e, probabilmente, dalla mimica del maestro del coro (donde il nome di n. chironomica o oratoria); nel secondo caso l’intonazione era suggerita con maggiore approssimazione dal ...
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Musicista e compositore russo (Karevo, Pskov, 1839 - Pietroburgo 1881). Membro del cosiddetto Gruppo dei cinque, lottò come i suoi compagni per il raggiungimento d'una musica nazionale. Si avviò tuttavia [...] 1878. Nel 1872 cominciò un'altra opera, Chovanščina («Kovancina»), su testo proprio, che riuscì a terminare (ma senza l'ultimo coro, e solo nella stesura pianistica) nell'agosto del 1880. Nel frattempo nascevano vari lavori d'altra sorta: Kartinki s ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] -religione-amorevolezza.
Musica
Genere musicale drammatico o epico-narrativo a soggetto religioso, eseguito da voci soliste, coro e orchestra. Si sviluppò nella prima metà del Seicento nella Roma della Controriforma, per evoluzione dalle laudi ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...]
L'A. curò anche l'edizione della raccolta di melodie gregoriane impiegate dagli organisti per l'altemanza con il coro: Canto fermo sopra Messe, Hinni, et altre cose ecclesiastiche appartenenti à Sonatori d'Organo, per giustamente rispondere al Choro ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] L. Sirch, Pisa 2005; P. Zappalà, La nomina di A. P. a maestro di cappella a Bergamo e la sua Messa (1882), in Il coro polifonico cremonese, Cremona 2008, pp. 225-249; F. Bissoli, La ‘Lina’ di P. nel solco di un genere medio, Lucca 2010; A. Gerhard, P ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] chiamato a partecipare al progetto verdiano della Messa per Rossini, per la quale scrisse il Tuba mirum, per baritono e coro.
Sempre a Torino, fra il 1873 e il 1874, diresse l’orchestra dell’effimera Società delle Esercitazioni musicali, mentre dal ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...