COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] a Reggio Emilia, dove rimangono S. Andrea apostolo nella cripta del duomo e S. Gabriele arcangelo e l'Annunciata nel coro della chiesa dei cappuccini.
Nell'autunno dei 1610, dopo essere stato presentato il 31 maggio dello stesso anno al duca Ranuccio ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] che vieta la rappresentazione di scene truculente, nessuna atrocità viene messa in scena, ma sono narrate da messaggeri. Il coro dell'atto IV, in particolare, indulge nel racconto dello strazio della vittima, abbandonandosi con dovizia ai particolari ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] sensibilmente dell’esempio dell’Angeleida (1590) di Erasmo di Valvasone, sia per lo sviluppo degli episodi e del coro finale sia per la scelta delle personificazioni allegoriche. L’attività di autore teatrale comprende anche la realizzazione di due ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] manoscritti nuovamente ritrovati), il B. presentava un testo ricco di parti fino allora inedite e sconosciute. Tra il coro dei consensi, non mancò un tentativo di stroncatura ad opera del filologo, G. Bertoni. Temperamento orgoglioso e vivacemente ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] "diceria", Di Braccio Bracci e degli altri poeti nostri odiernissimi. Pubblicata a Firenze nel luglio 1856 e accolta da un coro pressoché unanime di critiche, che non di rado sfociarono nei confronti del G. nel vero e proprio dileggio e nello ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] lavoro", alla sua eredità "scapigliata", per concludere che "poeta di sensazioni e poeta d'idee,... pare più genuino dove, nel coro e nell'azione che lo cingono, trae dal fondo della sua memoria lo stupore primigenio e operoso che formerà il tessuto ...
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FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] del concorso, fu lo scambio di "perfezione" tra le tre arti liberali e la poesia ("Quando di tre bell'Arti il saggio Coro", nelle Belle Arti in lega con la Poesia, p. 43, componimento inserito da G. M. Crescimbeni anche nei già citati Commentarj, III ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] al matrimonio, per amor di tranquillità, il L. continuò ad animare la vita culturale cittadina. Sovrintese alla costruzione del coro del santuario dell'Incoronata, per cui chiamò artisti di alto livello.
Il pittore Stefano Maria Legnani affrescò l ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] schierato, approfondendo così Tincomprensione che già vi era fra loro, tanto che Carlo Gastone non esiterà a partecipare al generale coro di motteggi per "Plinio redivivo", come il D. era stato soprannominato alla corte, dove si era fatto fama di ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] dato alla luce. Questa è la più felice di tutte, e questa è bastante a farvi ottenere un posto sublime nel coro de' poeti italiani".
Nello stesso anno si pubblicava a Bologna Il canto vigesimo ed ultimo del poema intitolato Bertoldino e Cacasenno ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...