IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] dei Trasformati, fecero sì che la nascita dell'I., suo unico figlio maschio, fosse salutata dai letterati milanesi con un coro di composizioni d'occasione, fra le quali spicca un'anacreontica di Pietro Verri. Naturalmente in un contesto tanto colto e ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] , 9 marzo 1590). Tra le incombenze del D. era anche quella di provvedere all'assunzione di altri elementi per il coro che al momento della sua elezìone aveva un organico pìuttosto esiguo (due soprani, quattro contralti, tre tenori, quattro bassi). Il ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] , insieme con poche altre composizioni (le già citate cantate Quattro giugno [1860] e Le sorelle d'Italia [1861], la barcarola per coro a quattro voci miste per orch. o per pianoforte, La luna diffonde, ed. da Ricordi [1875], rimasta dall'atto terzo ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] nostro avviso, parte di essa), ove al B. possono riferirsi (Nicodemi). quadrature, figure di santi e una medaglia nel coro con l'Allegoria della carità e della religione.Di questo stesso periodo può essere il suo eventuale intervento negli affreschi ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] elementi hanno permesso alla May di avanzare l'ipotesi che G. abbia avuto all'interno dell'Ordine il ruolo di maestro di coro. Le nozioni sulla vita rurale contenute nel De Babilonia (vv. 181-184, 214-215, 260, 277-280) forniscono alla studiosa la ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] "processo per cui l'intuizione del drammaturgo si attua nel coro della folla spettatrice", è con L'opera di Carlo Goldoni di forme assolute, per cui il rapporto tra autore chepropone e "coro" che risponde "ha valore non per la sede in cui s'avverò ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] 'opera redentiva, da personaggi monodici, come Abramo, Isacco e l'Istoria, che impersona il narratore, e polifonici, come Coro di Vergini e Coro di Savi. Della musica dei due oratori non si è conservata traccia.
Opere: Rime del Sig. Balducci (parte I ...
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FILAURO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque in data imprecisabile a L'Aquila, dove pare abbia quasi sempre operato. S. Massonio (1594), a cui si devono le poche notizie tramandate sulla vita [...] la Morte, la Vita e un Angelo, che spiega le finalità della tragedia "nova e pietosa") e dalla presenza di un coro di Angeli, che commenta gli eventi con tono ammonitorio e penitenziale. Ma, pur nel rispetto di questi elementi di più stretta ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] al sistema Italia, tra imprenditori cinici e politici corrotti e corruttori, se nella topica del mondo alla rovescia, cantato dal coro di medici e infermieri nel primo atto, emergevano denunce esplicite.
Nel 1962 Fo e la Rame ebbero una parentesi ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] soltanto confessarsi - trapassano quasi senza sforzo dalla realtà al simbolo, fino afondersi (sia i vivi sia i morti) in un unico coro invocante pietà.
Proprio ciò che fa di Frana allo scalo Nord una delle più felici opere del, B. (e cioè il sapiente ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...