BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] Parafrasi della sequenza dei morti, in Parnaso ital. ... 1785, Bologna 1785, p. 178; Risorg. di Adamo (cantata a 3 voci e coro), Pesaro 1787. Traduzioni: Le avventure di Ero e Leandro di Museo, Parigi 1801, e Catullo, Le nozze di Teti e Peleo, Parma ...
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La ballata, la ➔ canzone e il ➔ sonetto rappresentano i metri lirici per eccellenza della tradizione letteraria italiana antica. Con ballata ci si riferisce in genere alla ballata antica (detta anche canzone [...] ripresa (ballate ‘con la coda’). Si ritiene che, nell’esecuzione cantata, la ripresa (detta anche ritornello) fosse ripetuta dal coro dei danzatori al termine di ciascuna stanza (e, in una prima fase, anche all’inizio, immediatamente dopo la prima ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] , che ci sono pervenute: Fulvia,opera pastorale, Venezia 1714, preceduta da un sonetto di dedica all'imperatore Carlo VI; Coro [antico re di Piacenza],tragicommedia, Roma 1722; La morte di Cesare,tragedia, Napoli 1722; Le rime,divise in due ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] . Secondo il racconto biblico, il re David, musicista egli stesso, istituì per il Tempio un coro di 4000 cantori (tra i quali 288 maestri), coro poi ampliato da Salomone, che inoltre fece organizzare corpi strumentali. Vi sono attestazioni anche di ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] gruppo compatto e di un preciso progetto culturale, il Giornale riuscì tuttavia a essere una voce fuori dal coro, dichiaratamente ostile ai gesuiti e non aliena da simpatie eterodosse; vi collaborarono le personalità più rappresentative della cultura ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] municipale di Ceneda, del soffitto di S. Giovanni a Gemona, degli affreschi nella chiesa di Castel Roganzuolo e di quelli nel coro della chiesa di S. Maria dei Battuti in S. Vito con l'Assunzione della Vergine e Storie del Vecchio e Nuovo Testamento ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] resti. La tragedia si conclude col re vendicatore che entra a palazzo lamentando la sua inutile vittoria. Quindi il coro celebra l'effimero dell'evento rappresentativo, poiché "Passa il fasto mortale / Qual passa in un momento / Polve, fumo, nebbia ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] lavori compiuti nella cattedrale che assorbe gran parte dell’attività edilizia e artistica dell’intero paese. A metà del Trecento il coro della chiesa di Zwettl si avvicina alle forme del Gotico francese. La più importante creazione del 15° sec. è il ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] ) a Bergen; S. Magno a Kirkwall nelle Orcadi; le cattedrali di Hamar (12-14° sec.; in rovina), di Stavanger (coro gotico, ricostruito dopo il 1272), di Trondheim (ingrandita dopo il 1248). Nell’ambito dell’architettura civile, i più antichi esempi in ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] metrica chiusa e rigorosa, 'classica' nel rispetto delle tre unità e nell'uso, per altro tutto moderno, del coro (forma già sperimentata in Pyrrhus und Andromache), affrontano due tipiche varianti sul tema dell'alienazione nel mondo contemporaneo ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...