GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] di S. Caterina (1726).
Nel terzo decennio del secolo, e sempre in territorio farnesiano, il G. decorò il presbiterio e poi il coro della chiesa di S. Giovanni in Canale a Piacenza (1721-22); ed è probabile che da questa città inviasse la pala per l ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] , ornò di statue la facciata della chiesa del Carmine (1707). Ancora a Piacenza, nel corso del 1712, eseguì le statue del coro della chiesa dei Ss. Nazaro e Celso (poi soppressa). Morì probabilmente a Piacenza il 2 dic. 1712 (Crivelli, 1971, p. 94 ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] sua più importante impresa pittorica: gli affreschi dell'abside, del coro e dell'arco trionfale del duomo di Verona, eseguiti per conto affreschi, firmati e datati 1535, nell'abside e nel coro della chiesa abbaziale di Rosazzo, in Friuli, dal 1527 ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] il duomo un gruppo di sei tele (1569) e un affresco, nel coro, con l'Ingresso di Cristo in Gerusalemme (1573). Da ricordare anche in Reggio affidarono al C. i due riquadri del coro della cappella maggiore, che l'artista terminò di affrescare nello ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] 131) e la sua volontà di contribuire in futuro alla realizzazione del progetto. Una iscrizione nella parete del coro, datata 1744, che rende testimonianza che il cardinale restaurava, aumentava e ornava "ireparavit auxerit ornavit") la basilica, deve ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] regge il libro reca la firma; la datazione potrebbe risalire al 1728, anno in cui furono realizzati l'altare maggiore e il coro.
L'architetto Giovanni di Tommaso, di origine fiorentina, è l'unico a essere ricordato da F.M.N. Gabburri nelle Vite di ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] nella parrocchiale di Sacco, il S. Gerolamo della Madonna del Carmine di Rovereto o il ciclo sul Battista nel presbiterio e nel coro, ancora a Sacco. Di anche maggiore interesse un gruppo di tele, che pare possano collocarsi tra il 1740 e il 1750, un ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] a Roma fin dal novembre 1492 è dimostrato, inoltre, dai documenti che ne attestano gli interventi nella decorazione del coro del duomo di Orvieto: il 29 marzo 1493 Alessandro VI chiedeva agli Orvietani di poter trattenere ancora il pittore per ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] , vicina al palazzo da lei abitato, e in un secondo tempo la non meno sfarzosa cappella votiva, a destra del coro. Per questa cappella il B. eseguì un quadro d'altare rappresentante l'Annunciazione, firmato: "Giovanni Biliverti Fiorentino fecit 1611 ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] e decorazioni lignee barocche, e sono riportate alla luce le antiche vetrate colorate delle cappellette Bardi, tra coro e grande cappella Bardi; attorno alla cappella Baroncelli, sul lato opposto del transetto, vengono rievidenziate le decorazioni ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...