BIAGETTI, Biagio
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Nacque a Porto Recanati il 21 luglio 1877 da Antonio e Lucia Sorgentini. Giovanissimo, divenne discepolo di L. Seitz, che stava dipingendo la cappella del coro nella basilica di [...] Loreto (cfr. il suo saggio, L. Seitz nell'arte e nella vita,in Arte cristiana,I[1913], pp. 33-52). Trasferitosi a Roma, completò gli studi presso l'Accademia di Belle Arti. Nel 1906 gli venne affidato ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] dei derelitti o Ospedaletto, tra il 1787 e il 1791. Passò successivamente con lo stesso incarico nel Conservatorio dei mendicanti, e qui a partire dal 1797 ricoprì il posto di maestro di cappella. Dal ...
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BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] i due maestri rimettevano la stima del lavoro fatto e il 19 dello stesso mese il B. s'impegnava a portare a compimento il coro. Nel 1501 datava e firmava le imposte lignee delle porte del Collegio del Cambio a Perugia (per cui ricevette il saldo nel ...
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CHIARINI, Bartolomeo
Laura Indrio
Nacque a Roma probabilmente nella prima metà del sec. XVI; ma la sua attività di intagliatore si svolse prevalentemente a Napoli; infatti alcuni documenti lo definiscono [...] Tivoli dal Perrotta (1828), poi dal Valle (1854), e dal Chiarini (in Celano, 1858), venne sostituito nel 1759. È andato ugualmente perduto il coro per la chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli a Napoli pagato il 24 maggio 1576 al C., a Iacopo Folfi e a ...
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PIETRO di Lando
Roberto Paolo Novello
PIETRO di Lando. – Nato forse intorno al 1330, il senese Pietro di Lando è stato spesso ritenuto figlio del famoso orafo e scultore Lando di Pietro, ipotesi negata [...] è identificabile con il «Pietro Landi» che tra il 1379 e il 1380, assieme a Iacopo di Biagio da Scopeto, eseguì il coro ligneo del Duomo di Firenze (Guasti, 1887, pp. 249 s.; Poggi, 1909, pp. CXX, 232). Collocato nella navata, e pensato come arredo ...
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COZZI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori veneti operosi a Venezia nel sec. XV. Capostipite sarebbe Giampietro, noto solo da citazioni documentarie in cui viene menzionato come "intajador" (Paoletti, [...] st. d. arte lignea in Friuli, in Arte in Friuli, Arte a Trieste, I (1975), pp. 8 s.; M. Caufin Mattiuzzo, Il coro ligneo del duomo di Spilimbergo, in Studi spilimberghesi, Udine 1980, pp. 57-64; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p. 39, ad ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] 1506 e l'inizio dell'anno seguente (Bagatin, 1991, pp. 71, 74): l'incarico di "maestro d'intarsia et de prospectiva" del coro ferrarese passò al figlio Daniele (Cittadella, p. 59).
Fonti e Bibl.: M. Caffi, Dei lavori d'intaglio in legname e di tarsia ...
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MARRI, Ascanio
Gregorio Moppi
– Nacque a Siena alla metà degli anni Trenta del Cinquecento da Andrea di Lazzaro. Dal gennaio 1542 al febbraio 1548 fu «cantorino», ossia putto cantore, del coro della [...] nel Quinto libro delle muse, particolare interesse riveste Sì soav’è l’inganno (ed. in Osthoff, II, pp. 79-84), coro della Clizia di N. Machiavelli (nonché della Mandragola, dove però sarà accolto per la prima volta soltanto nell’edizione Cambiagi di ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] tre mesi per riprendere i lavori del fratello; e quasi ininterrottamente, da questa data fino al febbr. 1555, si applica al compimento del coro. In tale arco di tempo, nel maggio 1554, è inviato a Milano per la provvista di legname a nome e per conto ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] una delle cappelle romane o prestasse regolare servizio in una chiesa. Pietro Della Valle, parlando del modo di "sonare per reggere un coro", afferma che "con tutto che la musica non sia la sua professione [dell'H.], lo fa tanto bene, come più volte ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...