ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] viene più tardi ripreso dalla plastica nell'Atena di Mirone, dove la grande massa dell'e. è in voluto contrasto con la fragilità del Sardegna nuragica esiste l'e. a calotta con coppia di corna e con un alto rialzo ricurvo sulla fronte.
Nell'Europa ...
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CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] lago di Ledro, p. 49) e il fermaglio di corno di cervo a forma grossomodo ellittica, decorato da file di circoletti un cervo pascente; li precede un piccolo cavaliere in groppa a grande cavallo di cui due belve, dirette in senso opposto, azzannano ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] storia evolutiva dell'uomo, che viene fatta risalire a quattro milioni di anni fa, ebbe come scenario le grandi savane dell'Africa orientale, dal Corno d'Africa fino all'estremo Sud. È questo un tipico caso in cui si può ricostruire l'alimentazione ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] oro canori. Nel Romanzo di Alessandro, infine, si descrive, all'interno di un castello, un grande cervo aureo con mille corna popolate da uccelli, cavalcato da un uomo che suona un corno da caccia, mentre una muta di cani l'accompagna abbaiando.Ma la ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] "in echo" che crea continui trascoloramenti. Analogamente in Grande Aulodia per flauto, oboe e orchestra (composta nel 1970 violino solo (1971); Solo, per musette, oboe, oboe d'amore e corno inglese (1971); Viola, per viola o viola d'amore (1971); Y ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] lulāb (ramo di palma), l'etrüfār (cedro), lo shüfār (corno d'ariete), l'Arca della Legge, che si inseriscono nel , una tavola per impastare e anfore infisse al suolo. Una grande sala con ampî banchi di muratura lungo due pareti si affiancò all ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA (v. vol. Ill, p. 85)
A. Krug
Il d. è menzionato per la prima volta da Senofonte (Cyr., VIII, 3, 13) quale segno di distinzione. In mancanza di un'espressione [...] e analogamente si comportò Lisimaco. Quest'ultimo scelse il corno di Ammone e il d. per caratterizzare la divinità può diventare un simbolo di riconoscimento noto ovunque. La grande risorsa formativa di tale convenzione si può riscontrare dove il ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] .; G.B. Semeria, Storia del re di Sardegna Carlo Emmanuele il Grande, I-II, Torino 1831, ad ind.; G. Casalis, Dizionario storico di Torino, XXXI (1895-96), pp. 592-611; V. Del Corno, I marchesi Ferrero di Alassio e i conti De Gubernatis, Torino 1890, ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] sono valide anche per l'Italia romana. L'esistenza di grandi ville e di vasti latifondi in determinate aree come la termiche al loro interno. Plinio ricorda arnie in lamine di corno trasparenti e in lapis specularis, per poter osservare l'attività ...
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SAN VINCENZO AL VOLTURNO
J. Mitchell
SAN VINCENZO AL VOLTURNO Monastero dell’Italia altomedievale, tra quelli meglio documentati e più intensamente studiati dell’Europa preromanica, posto a ca. km 200 [...] 9°, con un oratorio sotterraneo che ospitava nell’abside una grande tomba. Si tratta della cripta dell’abate Epifanio, che aveva , nella seconda metà del secolo, venivano prodotti oggetti in corno e in osso, tra cui pettini, destinati all’uso ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....