Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] a.C. riemerse la richiesta di blocchi di selce di grandi dimensioni, il che condusse alla comparsa di vere e proprie non levigate. Questo strumentario è integrato da un'industria su corno ricca e originale che, tra gli altri manufatti, presenta ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] Lampone sul caso straordinario di un caprone con un corno solo, che poteva essere spiegato come un prodigio di c'è alcun vantaggio a raggiungere in questi studi un livello di grande tecnicità ed esattezza, a meno che non si scelga di ricavarne ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] che si è evoluta, tra il 4200 e il 2000 a.C., in cinque grandi periodi di sviluppo: il Pre-C. I-III (4200-3750/3700 a.C.), che proveniente dalle miniere del Grand-Pressigny, asce di selce levigata montate su foderi di corno traforato e armature di ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] mai caduto in pensiero che con le medesime si dovesse cercare di far grande nella mia terra persona di così poca parte e di si bassa del ruolo del D.: gli era infatti affidato il corno destro dello schieramento (in cui erano anche tutte le ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] sul primo per aver compiuto miracoli più grandi, dall’altra per esaltare la saggezza dei di questo titolo, cfr. Filostrato, Vita di Apollonio di Tiana, a cura di D. Del Corno, Milano 1978, p. 27.
27 T.D. Barnes, Panegyric, cit., p. 103.
28 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] stato suo vicino di casa, lo ricordi come «grande letterato quasi in ogni scienza», oltre che, naturalmente, e d’umori in vari modi
havvi contesto un lucido volume
ed uva e corno e con più reti e nodi
vetro insieme congiunge, acqua ed albume;
che ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] sono decorati con i tipici elementi angolari a forma di corno sinuoso e, lungo i bordi delle coperture, da cornici a tre, sono ambienti a pianta quadrata o rettangolare, di grandi dimensioni nei periodi più antichi (I-VI sec.), più piccole ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] e significativamente duraturo, al quale è possibile associare, nel tempo, una grande varietà di pezzi, fra cui per es. un'amula del sec. ovvero il reimpiego di strumenti musicali di richiamo in corno (v.) - né per quanto attiene alla morfologia ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] inquietante crocevia dei primi passi di quasi tutte le grandi opere europee del tempo. Come hanno notato gli storici le ormai anacronistiche repressioni da parte della Chiesa era solo un corno del problema. L’altro era l’immagine di un mondo senza ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] la novità iconografica della donna presso la nave.
Della struttura della n. è tipica la prua, sormontata da alto corno, munita di grande occhio, e raccordata con profilo concavo ad un'acuta prominenza a fior d'acqua (verosimilmente è ormai il rostrum ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....