OBOE (fr. hautbois; sp., ted. e ingl. oboe)
Alfredo CASELLA
Francesco VATIELLI
Strumento a fiato (del gruppo dei legni) munito d'un'ancia doppia. Nel tubo, leggermente conico, si aprono alcuni fori [...] e alle musettes. Nel Seicento poi si trasformarono in Grande Hautbois de l'Ecurie e il padre Mersenne ne rileva alto dandogli così un aspetto assomigliante al corno da caccia usato in Inghilterra. Il corno inglese è tagliato una quinta sotto l ...
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SELCE (lat. silex "ciottolo")
Piero BAROCELLI
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Varietà litoide e opaca di calcedonio (v.), costituita dall'aggruppamento di resti organici, scheletri di radiolari, ecc., frequenti nel calcare giurassico [...] : Preistoria).
Le fogge degli oggetti litici si raggruppano in tre grandi classi o "cicli", estesi nel tempo e nello spazio, determinati cavatore di largo uso in esse era la zappetta di corno cervino.
In Italia conosciamo soltanto, come cave di selce ...
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SPAZZOLA (fr. brosse; sp. cepillo; ted. Bùrste; ingl. brush)
Giulio PELA
La spazzola, attualmente diffusissima nelle varie forme e misure suggerite dal molteplice impiego (pulizia di persoae, di animali [...] denti apparve, in Cina, nel 1400, come si apprende dalla Grande enciclopedia cinese, ma solo nel 1675 se ne ha una prima , più raramente, ebano, mogano, palissandro, ecc.) o con osso, corno, avorio, surrogati varî (p. es., celluloide) e metalli. Le ...
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SUAHELI
Walter HIRSCHBERG
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. Sono detti generalmente Suaheli i Negri che occupano il tratto della costa orientale dell'Africa, fra la penisola somala e il fiume Rovuma. Il loro nome proviene dall'arabo [...] conchiglie, di noccioli, di chiodi di garofano, ecc., braccialetti di corno o di filo d'ottone, cerchi d'argento ai piedi. È colonia del Kenya. Gli Arabi lo diffusero sino alla regione dei Grandi Laghi e gli Europei lo portarono nel bacino del Congo, ...
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LARARIO (lat. lararium)
Emilio Magaldi
Con questo termine, che s'incontra la prima volta negli Scriptores Historiae Augustae, s'intende comunemente il posto riservato nella casa romana al culto domestico. [...] e di alti calzari, si muovono a passo di danza, versando dal corno potorio, che tengono sollevato in alto, un rivolo di vino, che profitto, non senza rielaborarli, gli elementi che la grande arte gli offriva negli schemi della divinità poliade, della ...
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TABACCHIERA
Luigia Mlaria Tosi
. Piccola scatola di varia forma per tabacco da fiuto. L'uso ne risale all'inizio del '600, epoca in cui il fiutare tabacco era considerato atto di grande eleganza, che [...] ornati. Erano opere in serie, di poco costo e di grande diffusione, di solito in legno colorato o in cartone verniciato, che del giorno. Intenti d'arte mancano anche in quelle di corno, senza alcun ornato, che si fabbricano egualmente in Italia, ...
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SCETTRO (σκήπτρον, sceptrum)
Goffredo BENDINELLI
Filippo ROSSI
È, in origine, l'alto bastone del quale, nel costume cittadino greco, fanno uso, nell'incedere, uomini di età avanzata, e di cui, nel [...] coronamento dell'asta è posto, di solito, un calice gigliato, non molto grande, che nella realtà si può ritenere che fosse d'oro, o di è la cosiddetta mano di giustizia, d'avorio o di corno, che il sovrano teneva nella sinistra e che era terminata ...
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NERA (A. T., 24-25-26-bis)
Riccardo Riccardi
Fiume dell'Italia centrale, l'antico Nar, per copia di acque il più importante affluente del Tevere. Nasce nei Monti Sibillini da un gruppo di copiose sorgenti [...] Visso e il Ponte delle Preci, del 6‰ tra questo e la confluenza del Corno, del 4,7‰ fra Triponzo e Ferentillo, del 13‰ tra la cascata delle Marmore l'eccezionale uniformità dei deflussi dovuta al grande sviluppo dei fenomeni sorgentizî, i notevoli ...
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KJÖKKENMÖDDINGER o, in grafia moderna, køkkenmsøddinger
Ugo Rellini
Termine danese, che significa "avanzi di cucina", col quale sono impropriamente indicati dei depositi preistorici contenenti, oltre [...] legno. Si lavorava anche l'osso per farne pettini, e il corno di cervo per ricavarne accette. La ceramica è rozza, e del clima, il migliore che si verificò, dopo le grandi glaciazioni, prima dell'Olocene. Seguirà a questo un lieve raffreddamento ...
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SCUTARI, Lago di (A. T., 76 bis)
Roberto ALMAGIA
Edgardo BALDI
È il più grande bacino lacustre della penisola balcanica, coprendo un'area (media) di 361,7 kmq., notevolmente superiore perciò al lago [...] in territorio albanese). Scutari è il maggior centro del lago, in territorio albanese; in territorio iugoslavo, invece, sul corno nordoccidentale del lago, che viene rapidamente restringendosi, si trova Virpazar.
Il lago è assai pescoso: la pesca vi ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....