SIMBOLO (dal gr. συμβάλλω "metto insieme", da cui σύμβ)
Emilio SERVADIO
Gioacchino MANCINI
Nicola TURCHI
Con questo termine s'indica, genericamente, un segno, un'immagine o un oggetto che ne rappresenta [...] astratta dell'amor di patria. Da ciò la grande abbondanza di simboli e d'immagini nelle lingue primitive ebraici, scritte per lo più in greco, hanno simboli, fra i quali i più comuni sono il candelabro eptalicno, il corno (shofar), i vasi sacri, ecc. ...
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. La caseina (caseinogen degli autori inglesi e americani) è una sostanza proteica fosforata che si trova esclusivamente nel latte dei Mammiferi in quantità variante dal 0,7 nel latte di asina a oltre [...] 'Italia che fino ai primi anni del nostro secolo ne ha fatto grande esportazione.
Caseina presure. - Se al latte magro riscaldato intorno ai fabbricazione di masse plastiche analoghe all'avorio, al corno e alla celluloide (v. plastiche, masse). Per ...
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. Le popolazioni che abitarono durante l'età dei metalli la penisola istriana e gli altipiani della Carsia Giulia, usarono costruire i loro villaggi sulla sommità delle alture. Questo tipo di abitato è [...] d'argilla (sostegni di vasi), e i manufatti di corno cervino. La relativa frequenza con cui si rinvengono in questi esterna di pietre, già ricordata. Le tombe, formate da grandi lastre di calcare tenero, ben squadrate, erano ricoperte da lastroni ...
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Importante gruppo (classe od ordine) di alghe, per lo più unicellulari, libere o riunite in serie più o meno numerose; le comunicazioni fra un elemento e l'altro generalmente possono persistere, ma permane [...] più salienti di questo gruppo; la membrana, rigida per la grande quantità di silice, è divisa in due valve incastrate l' vi si trovino contigue particolari escrescenze a verruca o a corno, alle volte cosi prolungate da divenire setiformi e sottili e ...
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Con questo vocabolo si designano copricapi di varie fogge. Specie di zucchetto in origine, il berretto fu poi munito d'una visiera, a volte diritta, a volte incurvata verso il basso, che rappresenta oggigiorno [...] si preferisce la berretta quadra, ora quella rotonda; ora piccola, ora grande; ora compare un orlo rigido, o quasi, molto evidente, ora berretto con il ricurvo corno caratteristico anche i dogi della repubblica veneta: e corno appunto fu detto dalla ...
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SONNO (gr. ὕπνος; lat. somnus; fr. sommeil; sp. sueño; ted. Schlaf; ingl. sleep)
Luigi MONTEMARTINI
Angelo TACCONE
Goffredo BENDINELLI
È il normale periodo di riposo del corpo e della mente con parziale [...] , quando non siano state eccezionalmente ingerite bevande in grande quantità, è secreta durante la notte in quantità un ramo umido della rugiada del Lete o effondendo da un corno succhi addormentatori o col movimento delle sue ali. Una leggenda narra ...
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Nome di alcuni personaggi cartaginesi.
1. Comandante cartaginese del sec. IV a. C. Questo nome ci appare quattro volte nella storia di Cartagine e della Sicilia, tra gli ultimi anni di Dionisio I e l'età [...] o Sierra Leone?), donde in altri sette giomi di navigazione arrivarono a un vasto seno, detto Corno d'Espero (oltre Capo Palmas, Golfo di Guinea?), in cui era una grande isola con un lago marino, contenente a sua volta un'altra isola, nella quale non ...
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Musicista, nato ad Amburgo il 7 maggio 1833, morto a Vienna il 3 aprile 1897. Dal padre, contrabbassista, ebbe le prime nozioni musicali; quindi studiò pianoforte e composizione con Otto Cossel, in seguito [...] dedicarsi del tutto alla composizione. L'ultima grande manifestazione musicale da lui diretta fu il concerto 78, 100 e 108). Inoltre musica da camera per clarinetto e per corno con archi, con pianoforte o con altri strumenti.
Per pianoforte: oltre ...
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SENESCENZA e SENILITÀ
Nicola PENDE
Vittorio CHALLIOL
. Per senescenza intendiamo il processo di declinazione funzionale e di deformazione strutturale dell'organismo che colpisce come fatto naturale [...] corticali; degenerazione granulo-vacuolare, specialmente nelle cellule del corno d'Ammone (reperto questo assai raro nel cervello le alterazioni del tessuto nervoso più sopra descritto, in grande abbondanza per tutto l'encefalo, ma soprattutto a ...
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L'uso d'invitare a bere o di bere alla salute di commensali presenti o assenti non può non essere collegato, alle sue origini, con l'altro di bere o comunque di offrire del vino in onore degli dei (v. [...] ibid.): propino tibi salutem plenis faucibus. La grande quantità di testimonianze di autori latini sul brindisi ci erano invocati dagli antichi Norvegesi prima di passare all'ospite il corno ricolmo di birra. Passati al cristianesimo, Olaf, il santo ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....