GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] di molte operette straniere (indirizzandosi in particolare verso il mercato francese, con i lavori della nota triade Hervé, A.C. (libretto proprio, 1870, non rappresentata e inedita); Il Corno d'oro o Un'avventura nel serraglio (Torino, teatro ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] più leggera di quelli attuali. Pasculli aveva acquistato intorno al 1855 un oboe (modello Système 2) e un corno inglese della ditta francese Triébert, oggi in possesso dell’oboista Zoboli. Anche per la banda municipale di Palermo da lui diretta aveva ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] , uno dei principali fautori dell’affermazione dell’arte francese nella corte di Vienna. In seguito Maria Teresa si questo evento Pacassi disegnò una fontana destinata alla piazza del Corno di Gorizia, proprio davanti al palazzo degli Attems che ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] amministrava con le leggi della madrepatria ed era situata sul Corno d’Oro, di fronte a Galata e confinava con 2011; Storia de’ Normanni di Amato di Montecassino volgarizzata in antico francese, a cura di V de Bartholomaeis, Roma 1935; A. Lentini ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] esercitato una concreta attività di banchiere nella capitale francese almeno fino al 1393 in associazione con Niccolò e al figlio del sultano Bayezīd I) nella colonia di Pera, sul Corno d’Oro, dove si trattenne almeno fino al 1398.
Nel corso del ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] solamente pochi giorni dopo l'ingresso delle truppe francesi nella città, per la "nota sua Alberti, Roma 1936, pp. 9, 71; I comizi nazionali in Lione..., a cura di U. Da Corno, I, Bologna 1934, pp. 419, 453, 474, 493, 708; II, ibid. 1935, I ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] della Repubblica di Venezia, senza speranza di un aiuto francese, né dei Savoia, troppo legati agli Asburgo, s., 478; C. Cantù, Storia della città e diocesi di Como, II, Corno 1899, pp. 171-173; G. Turazza, La successione dei vescovidi Como dal 379 ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] Guignone e F. Geminiani uno dei violinisti che più influirono sulla scuola francese, il Mercure de France (maggio 1752, pp. 177 ss. e gennaio dal 1770 al 1814, e dal 1776 insegnante di corno alla scuola di musica per militari e direttore della banda ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] estero (Il Cairo, Budapest, Barcellona, Nizza e altre città francesi, in Belgio, in America del Nord). Trasferitosi nel 1912 nuovamente il gruppo degli ottoni è rappresentato da un unico corno). Tali caratteristiche meritarono all'opera, dopo la prima ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] , a sedici anni, fu maritata con dispensa speciale a un funzionario francese Giacomo Montrésor in Verona, da cui ebbe due figli, Giovanni Battista la sua voce somiglia troppo al suono del corno inglese. Se non fosse questa spiacevole singolarità, ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...