VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] dialetto sia sotto tutta l'opera del Goldoni, anche sotto al francese del Bourru bien faisant e dei Mémoires. Così il linguaggio della 1802, fra cani addestrati e buoi, guidati per corde alle corna o liberi, di cui uno era finalmente abbattuto con un ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] la serie originale con un accompagnamento sostenuto da due corni e dall'arpa e basato sulla regressione della serie: di Scönberg, Leibowitz, di origine polacca ma di cittadinanza francese, pubblicava nel 1947 Schönberg et son école, cui seguivano ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] e L'elisir d'amore (febbraio 1839), quindi Lucia nella versione francese di A. Royer e G. Vaez al. théâtre de la a cura di G. Piccioli, Milano 1937), Concerto in sol maggiore per corno inglese, dedicato a G. Catolfi (1816; ediz. moderna a cura di ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] dilettanti" due serie di Duetti da camera con accompagnamento di cembalo (più tardi ribattezzati col termine francese di Notturni)nonché due Duetti con due corni d'amore dedicati a lord Cowper. E in questo periodo il C. revisionò il manoscritto delle ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] per poterli adattare alla forma contaminata con le abitudini francesi che il duca amava e a cui egli stesso continuo si affiancano una coppia di oboi, una di corni e una parte di corno concertante. La peculiarità dell'orchestrazione dello J. non ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] non era stato inventato - (lo sarà solo nel 1823 ad opera del francese S. Erard) - il doppio scappamento, che avrebbe reso me-no ostica mibemolle maggiore,per flauto,oboe,clarinetto,fagotto,corno,violino,viola,violoncello,contrabbasso, revisione di P ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] del 1956), composto su commissione della Radio Televisione Francese nel 1963-65 per celebrare il centenario dantesco; il un nuovo collaboratore, concluse dall’incontro con Dario Del Corno, studioso di autori latini e greci e traduttore di testi ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] e dal 1778 alla morte, 20 marzo 1790, suonò il corno da caccia nell’orchestra di corte a Parma. Introdusse importanti novità a Jena nell’ottobre di quell’anno, l’imperatore dei Francesi mise in ginocchio la Sassonia e assieme ai bottini di guerra ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] di opere anche eseguite all'estero, quali la Sonata per corno (1955) e quella per violoncello e pianoforte (1960), la nella sua stessa origine) eredità caselliane e del postimpressionismo francese. Vera è la sua asserzione di sentirsi "essenzialmente ...
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orchestra
Ennio Speranza
Fare musica insieme
L’orchestra era in origine lo spazio centrale dei teatri antichi. Intorno alla seconda metà del 17° secolo, quando si sviluppò una musica strumentale autonoma [...] (un flauto di dimensioni ridotte e molto acuto), l’oboe e il corno inglese (una specie di oboe dal suono più nasale), due o tre nell’ideazione di nuovi effetti timbrici sono da ricordare il francese Hector Berlioz (a lui nel 1844 si deve anche ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...