Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] tuniche e d’umori in vari modi
havvi contesto un lucido volume
ed uva e corno e con più reti e nodi
vetro insieme congiunge, acqua ed albume;
che son della prosa italiana sulla secca aridità del francese. In questo confronto patriottico risulta che ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] e dei freethinkers e che sarebbe riemersa nel cuore dell’Illuminismo francese con Diderot e d’Holbach.
Un po’ meno presente – le ormai anacronistiche repressioni da parte della Chiesa era solo un corno del problema. L’altro era l’immagine di un mondo ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Bosforo al Corno d’oro, aggirando Pera e Galata». La mescolanza di Troia e Costantinopoli, con il suo Corno d’oro (n. 1925), che è quanto a dire il pantheon lirico di lingua francese, vanno dal 1907 al 1925. Czesław Miłosz (1911-2004) e Wiesława ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] quella di Monteriggioni), vegliano sul pozzo dell'inferno. Anzi, il suono del corno di Nembrot viene dall'Alighieri paragonato proprio al suono dell'olifante del paladino francese (Inferno, 31, 16-17 e 40-44).
2.
Significati religiosi e politici ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] intorno che miserere", aveva "i denti sani, ma no val un corno / se per magnar qualcun no me dà bezzi". Per procurarsi " la tesi di M. Dazzi), anche se è vero che la raccolta del francese fu, come lo stesso G. riconosceva, "quela musina, dove […] de ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] al C. l'investitura di un canonicato nella chiesa di S. Pietro di Corno, e una prebenda nella badia regia di S. Martino d'Ocre e battaglia di Fornovo; introdotto alla presenza del sovrano francese, che desiderava ascoltarlo, fu ammirato ed applaudito ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] : in una il G. descrive l'invasione dell'esercito francese capitanato da Odet de Foix visconte di Lautrec; nell'altra secondo Quattrocento, Padova 1979, pp. 44-46, 56; D. Del Corno Branca, Da Poliziano a Serafino, in Miscellanea di studi in onore di ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...