CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] non era stato inventato - (lo sarà solo nel 1823 ad opera del francese S. Erard) - il doppio scappamento, che avrebbe reso me-no ostica mibemolle maggiore,per flauto,oboe,clarinetto,fagotto,corno,violino,viola,violoncello,contrabbasso, revisione di P ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] del 1956), composto su commissione della Radio Televisione Francese nel 1963-65 per celebrare il centenario dantesco; il un nuovo collaboratore, concluse dall’incontro con Dario Del Corno, studioso di autori latini e greci e traduttore di testi ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] .
Sdegnatissimo Alvise Priuli a dire a gran voce immeritevole del corno dogale un uomo che ha "tre bastardi in Turchia" ( a che il G. si incontri da solo con l'ambasciatore francese Jean Langeac, al di là del richiamo del rispetto delle regole ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , tanto più che venne immediatamente tradotta in francese e tedesco.
Questo lavoro del D., benché in La Civiltà cattolica, XIII (1887), 879, pp. 327-33; V. Del Corno, I marchesi Ferreri D'Alassio patrizi genovesi ed i conti De Gubernatis, II, Torino ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] si era impegnato a tenere un corso sulla Rivoluzione francese. L'iniziativa, accolta con aperte minacce da parte 'ordine di conquistare una cima di notevole importanza, il monte Corno. L'attacco, non sostenuto dai rinforzi previsti, fu sanguinoso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] 1924.
In seguito Omodeo spostò l’indagine sul secondo corno della formula di Loisy. Indagò come si fosse formata Reale, Storia, cultura e politica: una rilettura de ‘La cultura francese nell’età della Restaurazione’ di Adolfo Omodeo, pp. 535-97; F ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] e dal 1778 alla morte, 20 marzo 1790, suonò il corno da caccia nell’orchestra di corte a Parma. Introdusse importanti novità a Jena nell’ottobre di quell’anno, l’imperatore dei Francesi mise in ginocchio la Sassonia e assieme ai bottini di guerra ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] padre con l'unica parentesi della partenza di Gilio per il Corno d’Africa in cerca di maggior fortuna, una esperienza iniziata con Bellucci, per la regia di Gavino Sanna. L'attore francese fu testimonial delle creazioni di Giuliano e poi di quelle ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] musica: opere del giovane F. Pàer, concerti per corno da caccia e soprattutto altri di A. Rolla, Parma 1986, ad ind.; R.P. Coppini, Il Granducato di Toscana. Dagli "anni francesi" all'Unità, in Storia d'Italia (UTET), diretta da G. Galasso, XIII, 3 ...
Leggi Tutto
CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] di opere anche eseguite all'estero, quali la Sonata per corno (1955) e quella per violoncello e pianoforte (1960), la nella sua stessa origine) eredità caselliane e del postimpressionismo francese. Vera è la sua asserzione di sentirsi "essenzialmente ...
Leggi Tutto
corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...