DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] , dalle vivaci figurazioni d'accompagnamento concepite per la viola e il violone alle gustose modulazioni di corni dolci (o dacaccia) e di violoncello, senza contare l'impiego sovente impegnativo degli accessori (terza mano, combinazione preparabile ...
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strumenti musicali
Leo Izzo
La materia del suono
Uno strumento musicale è un oggetto in grado di emettere suoni e che viene utilizzato per fare musica. La grande varietà di tradizioni musicali esistenti [...] scoperta del suono prodotto dalla corda tesa di un arco dacaccia, o da un tronco cavo percosso con un bastone, si passò poi per la loro costruzione: gli ottoni – come tromba, trombone e corno – e i legni – come flauto, clarinetto e oboe. Oggi, ...
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Zoologia
Formazione di varia configurazione, situata in genere sulla superficie dorsale della testa dei Mammiferi Ungulati: di origine sia tegumentale e cheratinizzata, sia tegumentale e ossea insieme, [...] trasformarsi in epiteliomi.
Musica
Strumento musicale a fiato in ottone, composto da un bocchino, una lunga canna conica più volte ritorta e tre pistoni. Derivato da quello naturale o dacaccia, il c. oggi in uso nelle orchestre riesce a coprire una ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] il Capo di Buona Speranza, a E dal Capo Xaafuun (51°23′ long. E Gr.) nel Corno d’Africa. Fra questi punti l’A. si stende per circa 8100 km in lunghezza e 7400 in alla caccia e alla raccolta. Un’analoga economia acquisitiva è praticata da un ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] comune di Venezia, in Rivista di Venezia, 1934, pp. 57-66; P. David da Portoguaro, L'isola di S. Clemente, ibid., 1934, pp. 445-74, 515-46 cosiddette "cacce": dei tori, durate fino al 1802, fra cani addestrati e buoi, guidati per corde alle corna o ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Golfo Arabico, al Corno d'Africa equatoriale, all'America Centrale, al Sud-Est asiatico − da pericolose crisi regionali momenti più gravi dapprima con la crisi seguita all'abbattimento da parte di un caccia sovietico, il 31 agosto 1983, di un aereo di ...
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tromba e altri ottoni
Leo Izzo
Il suono più squillante
La tromba è uno strumento musicale della famiglia degli aerofoni: il suono viene cioè prodotto facendo vibrare la colonna d’aria contenuta all’interno [...] , ma anche conico (come nei corni), dritto (come nel dijeridoo australiano, ricavato da un arbusto) oppure ricurvo (come della tromba è stato spesso utilizzato come segnale sonoro durante la caccia o sul campo di battaglia. È anche per questo motivo ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] il XIV gruppi di Zingari si diffusero da un lato verso l'Egitto e E allora si cominciò a dare loro la caccia come a "razza maledetta". In quasi tutti . eur. èil "burro", cfr. sanscrito ghṛta; èin "corno", sanscr. śṛñga; mulo "morte", sanscr. mṛta. Lo ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] ben tre corni e, in men che non si dica, divora l'anatra. Il corno si chiama così perché una volta era ricavato dacorna di attirare a sé le prede per farle prigioniere. Il suo strumento di caccia è un semplice flauto, non d'oro ma di canna, uno ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] da do maggiore a re maggiore, e naturalmente anche modificato in alcune parti per essere adattato al nuovo strumento.
Durante il periodo trascorso a Salisburgo il F. si dedicò anche al perfezionamento del corno grave incidente di caccia che lo ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
olifante
s. m. [dal fr. ant. olifant (anche oliphant) «avorio; corno d’avorio», alteraz. del lat. elephantus «elefante» e per metonimia «avorio»]. – Corno da caccia in uso nel medioevo, ricavato da zanne di elefante: l’o. di Orlando, quello...