ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] anni egli venne componendo, oltre esercitazioni per orchestra e per corno, alcune arie, di cui una, Se il vuol la di circostanza, Il viaggio a Reims o L'albergo del giglio d'oro, per festeggiare l'incoronazione di Carlo X; poi Cenerentola, La donna ...
Leggi Tutto
MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] numerose opere avanzate a coprimento delle porte, l'opera a corno di Porta Pradella e la lunetta di Porta Ceresa distruggendovi nel 1413, e invece comprato per 12.000 fiorini d'oro dallo stesso Gianfrancesco, quando l'autorità imperiale di Sigismondo ...
Leggi Tutto
LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
*
Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] in forma di navicella, di pigna, di elmo di gladiatore, di cornod'abbondanza, di crescente lunare, ecc. Numerose sono le lucerne in epoca cristiana, le lampade di bronzo, di argento e d'oro ebbero varia forma; di delfino, come quelle presentate da ...
Leggi Tutto
È il complesso di operazioni per cui le fibre tessili vengono opportunamente preparate e tenute insieme mediante torsione, così da formare il filo.
Cronologicamente non è escluso che la filatura abbia [...] ci dice ad es., che Elena ricevette in dono nuziale un fuso d'oro; da tombe della Crimea, dalla Grecia, ecc., si sono ricuperati fusi e in Germania erano usati, nel Medioevo, anche fusi di corno, che avevano un gancetto in basso; il filo veniva ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] V., tranne la Galleria dell'Accademia, la Ca' d'Oro, il Museo d'arte orientale, il Museo Archeologico di Venezia, il Museo di Jacopo Bassano che decoravano la facciata di casa Dal Corno in piazzotto Montevecchio, ospitati nel museo dal 1983.
Il ...
Leggi Tutto
SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] , IV, 48): Briasside avrebbe foggiato la statua impastando limatura d'oro, d'argento, di bronzo, di ferro, di piombo, di stagno la figura del capo. Molto eleganti sono i manici in corno di cervo delle corte spade adoperate dai Daiaki. Degni di nota ...
Leggi Tutto
Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] molto dell'azione s'aggira intorno a una cassa di filati d'oro data in pegno per inganno, e ripresa a forza; nella Lena incantata, fornito dalla buona fata Logistilla d'un libretto da usare contro gl'incanti, e d'un corno "che ovunque s'oda fa fuggir ...
Leggi Tutto
Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] a 45 centimetri e di proteggerle con astucci di bambù, d'argento o d'oro.
Deformazione del tessuto adiposo. - Nel Senegal e nell di foglie, penne, conchiglie e perfino larghi cerchi di corno di bufalo sui quali la pelle del lobulo resta distesa come ...
Leggi Tutto
. Nel secolo XIX, mentre si faceva strada l'idea dell'evoluzione, tutta una serie di concezioni sorgeva intorno allo sviluppo della civiltà. Le principali di esse possono essere raggruppate in varie categorie, [...] armi proprie del ciclo sono quelle a punta: pugnali di pietra o di corno, lance spesso uncinate e seghettate, per lo più da una sola parte. note col nome di "cauii", il sistema dei pesi d'oro in forma animale degli Ascianti, la maniera di fissare ...
Leggi Tutto
Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] , espressivi, ad alcuni sembravano neri o d'un blu d'acciaio, ad altri color d'oro cupo. Di fine disegno le labbra, piano e orchestra, sei quartetti op. 18, settimino, sonata per piano e corno; 1800-802, sette sonate (fino all'op. 31), rondò, marcie e ...
Leggi Tutto
grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...