CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] -nera e lucida. Solo nel periodo detto Susa D (meglio conosciuto come Susa II stile) ritorna in di elementi non pittorici, come l'oro e gli altri colori, diviene sempre (ibid., 497 b-e) a forma di corno. Le fonti usano anche, indifferentemente, i nomi ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] poiché anche gli animali pericolosi o quelli feroci hanno una loro ragion d'essere, in quanto mettono alla prova l'uomo. Al-Ǧāḥiẓ l'urina e le corna, nonché la cantaride; quelle di origine minerale comprendevano pietre, rame, oro, argento, borace e ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] scheggiata e levigata, legno, osso, corno, ecc.), manufatti che ebbero un si può dire per il rame e l'oro, con i quali, durante l'età B (375-275 a.C. ca.), C (275-125 a.C. ca.), D (dal 125 a.C. ca. in poi). Restano più o meno estranee a questo ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] carolingia, fase cui è possibile assegnare solamente l'orlo in oro della patena c.d. di Carlo il Calvo (Parigi, Louvre; un tempo stagno ovvero il reimpiego di strumenti musicali di richiamo in corno (v.) - né per quanto attiene alla morfologia stessa ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] flessibilità di forme che si potevano realizzare con utensili d'osso e di corno, rispetto a quelli di pietra scheggiata (unita alla metalli allo stato nativo, come il rame e l'oro. Le caratteristiche fondamentali del rame nativo appaiono essere ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] E, Ras Šamra IIIC, Ḥammām et-Turkmenῑ sul Balῑkh (IVA-D), Tell Brak (Area CH) e Tell Laylan (VIA-B) lapislazzuli, steatite e oro che celebrano funzionarî ed , i documenti artistici di Emar, il corno di capride scolpito a registri con scene mitologiche ...
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in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] il passo (e così in Pd XV 19 dal corno che 'n destro si stende, mentre in Pg XXXII a tempo li ben vani / di gente in gente e d'uno in altro sangue (inoltre, Rime CVI 25 e 26, e Pg X 80 l'aguglie ne l'oro / sovr'essi... al vento si movieno (per ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] inorganici, i metalli e le leghe (oro, elettro, argento, rame, bronzo, di particolare importanza archeologica (osso, avorio, corno, conchiglia, perle, corallo, cuoio, piume, a Creta all'alba del 21 luglio 365 d.C., oggetto di una lunga e non ancora ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] inglesi dei secc. 13° (Oxford, Bodl. Lib., Auct. D. 3.2, c. 133r) e 14° (Bruxelles, Bibl. quale Dio aveva nascosto l'oro, l'incenso e la mirra il prodigio dell'olio sgorgato spontaneamente dal corno di Samuele per ungere Davide (Parigi, BN ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] veste, reggenti il simbolico corno dell'abbondanza: dato il III, p. 51 s.; Ath. Mitt., XXVI, 1901, pp. 9-32; Boll. d'Arte, IV, 1910, p. 201; XLVII, 1962, p. i ss.; Festschrift für ricca policromia (rosa, celeste, oro, ecc.).
Una selezione di piccole ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...