GALLI, Amintore
Luigi Parigi
Compositore e musicologo, nato il 12 ottobre 1845 a Talamello (Rimini), morto a Rimini l'8 dicembre 1919. Si perfezionò al Conservatorio di Milano ove nel 1878 fu nominato [...] della Casa Sonzogno, direttore dei giornali Euterpe, Teatro illustrato e Musica popolare, compose alcune opere teatrali: Il cornod'oro, Roma, David; gli oratorî: Espiazione, Cristo al Golgota; uno Stabat, una Messa, ouvertures, la musica per l ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] Dardanelli e sbarcava nel Bosforo, mentre la flotta bizantina, per la sua inferiorità, si teneva chiusa nel Cornod'Oro. Gli assedianti erano favoriti dall'anarchia che travagliava Costantinopoli; ma nel 718 i Bizantini trovarono la salvezza nella ...
Leggi Tutto
TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] Ibrāhīm Pascià sotto Aḥmed III. Erano allora in voga le feste della corte in campagna, come a Sa‛dābād, in fondo al Cornod'Oro; Nedīm s'ingegnava a portare la nota del suo canto in quelle feste e nell'atmosfera di quell'età che, per la predilezione ...
Leggi Tutto
NERO, MARE (antico Pontus Euxinus; turco Kara Deniz; russo Černoe More; bulgaro, Černo More; romeno Marea Neagră; A. T., 71-72)
Raffaele ISSEL
Plinio FRACCARO
Giovanni PLATANIA
Giuseppe MORANDINI
*
Appartiene [...] favore di Venezia, ma col trattato di Ninfeo del 1261 Genova riuscì a ottenere un territorio sul Bosforo al di là del Cornod'Oro, e creò quella fiorente città di Pera o Galata che fu la sentinella avanzata dei Genovesi sullo stretto che portava dal ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] che, con epica impresa, Maometto aveva fatto calare nel Cornod'oro, valicando le colline a nord di Pera. L'animoso turchi: fo mena via molti presoni, e fo fatta grossa preda d'oro, arzento, panni de seta e vasi preziosi [...>. Sparsa la vose ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] penisola l'aspetto di un berretto frigio. Sul lato N il promontorio è bagnato dal braccio di mare che si insinua nel Cornod'Oro (Χρυσόκερας o Κέρας) lungo 11 km, largo in media m 40o, creato in una vallata di erosione, e dove nel fondo serpeggiante ...
Leggi Tutto
La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] . A Costantinopoli ebbero i tre ottavi della città, corrispondenti probabilmente a un ampliamento dell'antico quartiere lungo il Cornod'Oro, fino al palazzo delle Blacherne che fu assegnato all'imperatore. Questo quartiere, che conteneva un certo ...
Leggi Tutto
Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] i Veneziani ottennero un quartiere lungo il Cornod'Oro comprensivo di tre scali marittimi e un forno p. 367 n. 14. Alessio III nel 1196-1197 era debitore di quattrocento libbre d'oro, pari a due anni di rate: I trattati con Bisanzio, p. 117 e N ...
Leggi Tutto
Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] donativi e titoli onorifici per duchi, patriarchi e chiese veneziane e concedendo un territorio a Venezia sul Cornod'oro, all'interno stesso di Costantinopoli, ma - fatto questo decisivo - liberando i mercanti veneziani dal pagamento del tributo ...
Leggi Tutto
Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] sulla riva della stretta lingua di mare che s’incunea profondamente a nord del promontorio (il ἠ Χρυσῆ ϰεῖρ, il Cornod’Oro)25, mentre, dall’altro, si era sviluppato a sud dell’acropoli, nell’area circostante l’agorà civile, il Τετράστοον severiano26 ...
Leggi Tutto
grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...