CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] ) soprani (8', cilindrico), viola bassi 4', ottavino 2' e ancie normali: fagotto bassi 8', clarinetto soprani 8', corno inglese (o corni da caccia) soprani 16'. Si andò formando così quel tipo di organo eclettico che sarà rappresentato dai Bazzani in ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Duetti da camera con accompagnamento di cembalo (più tardi ribattezzati col termine francese di Notturni)nonché due Duetti con due corni d'amore dedicati a lord Cowper. E in questo periodo il C. revisionò il manoscritto delle Sei sonate per cimbalo ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] Quintet n. 2 per pianoforte e quartetto d'archi(Ricordi della campagna toscana, 1951); Corale e variazioni per quattro corni (1952). Per violino e pianoforte compose: Signorine (1918); 3 Canti all'aria aperta (1919); Ritmi (1920); Capitan Fracassa ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] da caccia" è contrassegnato dall'inclusione, nei movimenti allegri finali, di passaggi del primo violino che simulano l'idioma del corno da caccia, sfruttando la scrittura per terze e le doppie corde. Una serie di variazioni su un motivo di minuetto ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] : ventisei messe (tra queste, la Messa per l'Assunta del 1841 con una singolare strumentazione affidata, ad arpe, fagotti, corni, violoncelli e contrabbassi; la Messa di Requiem a quattro voci e grande orchestra, composta nel 1849 "per le esequie all ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] ed altri stromenti (Vienna, Oesterreichische Nationalbibliothek, ms. 17549), cinque sinfonie per archi, tra cui una con oboe, corni e trombe (Vienna, Gesellschaft der Musikfreunde); cantate da camera e altre composizioni vocali e strumentali.
Fonti e ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] , Kraus); 1 sonata a violino e violoncello ("Laurenti"; Einsiedeln, Biblioteca dell'abbazia); 2 sinfonie per archi e corni ("Sig.r Laurenzo"; Bruxelles, Biblioteca del conservatorio); 1 salmo Laudate pueri, per soprano, basso, archi, tiorba e ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] di legno cavo, lo huehuetl, tamburo sacro dal suono cupo e profondo, e numerosi tipi di fischietti, flauti, zampogne, corni e trombe.
L’arrivo degli Spagnoli segnò la fine della tradizione musicale autoctona e la sua sostituzione con un repertorio di ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] di conquista autonoma, di un convergere in piena indipendenza. In ogni caso, è stupefacente come il cupo commento dei corni nel registro grave durante l'aria 'della gelosia' cantata da Ford nel II atto di Falstaff, uno stilema divenuto gradualmente ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] e percussioni
Il lupo arriva davvero con la voce minacciosa di ben tre corni e, in men che non si dica, divora l'anatra. Il corno si chiama così perché una volta era ricavato da corna di animali. Fa parte della famiglia degli ottoni che comprende gli ...
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cornare
v. intr. [der. di corno1] (io còrno, ecc.; aus. avere), ant. – 1. Suonare il corno. 2. fig. Detto degli orecchi (mi cornano, o sento c. gli orecchi), sentirsi dentro un fischio, soprattutto con riferimento alla credenza che si sentano...