DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] , Milano 1978; Giovanni Battista Pergolesi, Domine ad ajuvandum me festina, mottetto per soprano solo, coro a 5 voci, 2 oboi, 2 corni, archi e organo, Milano 1978; Id., Confitebor tibi Domine, salmo per soli, coro a 5 voci, archi, organo e cembalo ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] ferrarese di storia patria, XXV (1925), 2, pp. 125 ss.; B. Soli, Quadri di vita vignolese, Modena 1933, pp. 5-9; G. Corni, Il castello di Monfestino e il suo territorio, Modena 1950, pp. 61-74; A. Lazzari, Attraverso la storia di Ferrara, Rovigo 1953 ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] ) soprani (8', cilindrico), viola bassi 4', ottavino 2' e ancie normali: fagotto bassi 8', clarinetto soprani 8', corno inglese (o corni da caccia) soprani 16'. Si andò formando così quel tipo di organo eclettico che sarà rappresentato dai Bazzani in ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Duetti da camera con accompagnamento di cembalo (più tardi ribattezzati col termine francese di Notturni)nonché due Duetti con due corni d'amore dedicati a lord Cowper. E in questo periodo il C. revisionò il manoscritto delle Sei sonate per cimbalo ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] dalle cinquantatre galee comandate da Doria - delle sessantasette galee e ventisette galeotte del corno sinistro. Violento l'impatto tra i due corni contrapposti allorché il G., trattenuto da Doria, punta, con manovra accerchiante, al centro ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] mondiale (1872-1939), in Italiani in Germania tra Ottocento e Novecento. Spostamenti, rapporti, immagini, influenze, a cura di G.Corni - C. Dipper, Bologna 2006, pp. 65-95; O. Bergamini, Specchi di guerra. Giornalismo e conflitti armati da Napoleone ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] Quintet n. 2 per pianoforte e quartetto d'archi(Ricordi della campagna toscana, 1951); Corale e variazioni per quattro corni (1952). Per violino e pianoforte compose: Signorine (1918); 3 Canti all'aria aperta (1919); Ritmi (1920); Capitan Fracassa ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] da caccia" è contrassegnato dall'inclusione, nei movimenti allegri finali, di passaggi del primo violino che simulano l'idioma del corno da caccia, sfruttando la scrittura per terze e le doppie corde. Una serie di variazioni su un motivo di minuetto ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] dall'apparire. Equilibrato è il giudizio del Sapegno che tentò di illustrare di che sostanza fossero fatti i due corni del dilemma critico deleddiano, l'irrisolta compresenza di verismo e decadentismo: "Fin dai primi libri, la tecnica verista, il ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] : ventisei messe (tra queste, la Messa per l'Assunta del 1841 con una singolare strumentazione affidata, ad arpe, fagotti, corni, violoncelli e contrabbassi; la Messa di Requiem a quattro voci e grande orchestra, composta nel 1849 "per le esequie all ...
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cornare
v. intr. [der. di corno1] (io còrno, ecc.; aus. avere), ant. – 1. Suonare il corno. 2. fig. Detto degli orecchi (mi cornano, o sento c. gli orecchi), sentirsi dentro un fischio, soprattutto con riferimento alla credenza che si sentano...