BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] l'organicità quasi sinfonica fra le voci e gli strumenti, e il rilievo di determinati strumenti a fiato (per es., i corni, che introdusse in Inghilterra con la Griselda; incidentalmente, si noti che l'ouverture del primo atto di quest'opera, ritenuta ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] famoso cantante italiano, riscrivendo gran parte delle arie a lui destinate.
In particolare la grande aria tripartita con flauti, oboi e corni "Nelle guerre d'amore non val sempre il valore" (atto III, scena 2) si avvicina nella forma e nel carattere ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] aria, danze e minuetti; alla Biblioteca Palatina di Parma è stata ritrovata, ultimamente, una cavatina teatrale per tenore, violini, bassi, corni e flauti e al conservatorio di Milano si trova una ouverture in re firmata con il solo cognome Celoniati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Esperienze sonore nella preistoria: nuove prospettive dell'archeologia musicale
Graeme Lawson
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo studio [...] . Tra i più grandi e maestosi strumenti musicali mai costruiti vi sono i corni e le trombe scandinave a stampo bronzeo della tarda Età del Bronzo (1100 a era probabilmente costruito in legno o in corno. Tali strumenti possono essere suonati nei modi ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] momenti importanti dell'azione drammatica (vedi, ad esempio, il prologo di Sacra Terra, in cui il suono di trombe e corni in lontananza - poco prima dell'incontro Enea-Creusa e della caduta di Troia - conferisce al brano un carattere di cupa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Offenbach è ricordato oggi soprattutto come inventore del cancan, simbolo della Belle [...] . I suonatori, davanti ai loro leggii, accordavano gli strumenti; e i trilli leggeri dei flauti, i sospiri soffocati dei corni, le voci cantanti dei violoncelli s’involavano nel brusio crescente delle voci. Gli spettatori parlavano e si spingevano ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] , Milano 1978; Giovanni Battista Pergolesi, Domine ad ajuvandum me festina, mottetto per soprano solo, coro a 5 voci, 2 oboi, 2 corni, archi e organo, Milano 1978; Id., Confitebor tibi Domine, salmo per soli, coro a 5 voci, archi, organo e cembalo ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] ferrarese di storia patria, XXV (1925), 2, pp. 125 ss.; B. Soli, Quadri di vita vignolese, Modena 1933, pp. 5-9; G. Corni, Il castello di Monfestino e il suo territorio, Modena 1950, pp. 61-74; A. Lazzari, Attraverso la storia di Ferrara, Rovigo 1953 ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] ) soprani (8', cilindrico), viola bassi 4', ottavino 2' e ancie normali: fagotto bassi 8', clarinetto soprani 8', corno inglese (o corni da caccia) soprani 16'. Si andò formando così quel tipo di organo eclettico che sarà rappresentato dai Bazzani in ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] usa deporre nelle fondamenta monete o pezzi di ferro come scongiuri, o simboli di abbondanza come ferri di cavallo e corni.
Le megalopoli dei poveri
Il problema degli alloggi per i più poveri esiste ancora oggi e diventa drammatico nelle mostruose ...
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cornare
v. intr. [der. di corno1] (io còrno, ecc.; aus. avere), ant. – 1. Suonare il corno. 2. fig. Detto degli orecchi (mi cornano, o sento c. gli orecchi), sentirsi dentro un fischio, soprattutto con riferimento alla credenza che si sentano...