MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] si raccolgono nelle vicinanze della città, poiché le Officine costruzioni industriali, la Soc. an. industrie meccaniche, le fabbriche Corni e Rizzi, sono nel comune di Modena, entro il quale funziona il maggior numero di caseifici sociali e privati ...
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MOZART, Wolfgang Amadeus
Guido Pannain
Compositore, nato a Salisburgo il 27 gennaio 1756, morto il 6 dicembre 1791 a Vienna. Il padre Johann Georg Leopold, anch'egli musicista, a parte la sua produzione [...] Concertone per due violini, una Sinfonia concertante per violino, viola e orchestra, altri concerti per fagotto, per flauto, per corno, per clarinetto, per flauto e arpa. Musica strumentale da camera: 23 quartetti per 2 violini viola e violoncello: 8 ...
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JAZZ
. Voce, d'origine incerta, designante l'arte già peculiare di un tipo d'orchestrina negro-americana da ballo, fondata su strumenti a fiato e batteria (jazz-band), che dal 1914-15 in poi si diffuse, [...] specialmente a Parigi, cioè verso il 1918. Anche il numero degli strumenti crebbe di molto, e ne furono aggiunti altri: trombe, corni, ecc. Ma anche nelle orchestre più ricche e celebri (P. Whiteman e J. Hylton) il nucleo del jazz rimane intimamente ...
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SPOHR, Ludwig
Roberto Caggiano
Violinista e compositore, nato a Brunswick il 5 aprile 1784, morto a Kassel il 22 ottobre 1859. Iniziato agli studî musicali dal padre, medico e buon suonatore di flauto, [...] pianoforte e strumenti diversi; 1 Ottetto per violino, 2 viole, violoncello, clarino, 2 corni e contrabbasso; 1 Nonetto per violino, viola, violoncello, oboe; clarino, corno, fagotto e contrabbasso; Sonate e Rondò per violino e arpa, tre sonate per ...
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OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] 368); a Giovanni Arduino, a cui sono indirizzate le lettere Sulla botanica e l’agricoltura di Chioggia e de’ lidi veneti, e Dei corni d’Ammone (in Nuovo Giornale enciclopedico d’Italia, III [1791], pp. 1-8; IV [1792], pp. 311 s.).
Il primo importante ...
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PAISIELLO, Giovanni
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Taranto nel 1740, morto a Napoli nel 1816. "Figliolo" nel Conservatorio di S. Onofrio a Napoli, fu discepolo per un anno di F. Durante (morto [...] , sia nel corso delle opere, è affidata non solo agli archi, spesso divisi e liberamente alternati alle trombe e ai corni, ma anche ai legni, fra i quali P. predilesse il clarinetto, spesso congiunto col fagotto.
Alla sinfonia segue, come usava ...
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PORPORA, Nicola Antonio
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Napoli nel 1686, vi morì nel 1768. Studiò con G. Greco nel Conservatorio dei poveri di G. C., esordì nel 1709 con Basilio imperatore d'Oriente. [...] , che ambisce a sonorità brillanti e colorite, è soprattutto pletorica, usa abbondantemente dello stile concertante con violini, trombe, corni. Nel citato David, composto nel 1734 a Londra, i cori hanno parte ampia, sono felicemente elaborati, con ...
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ZANDONAI, Riccardo
Compositore, nato a Sacco (Trentino) il 28 maggio 1883. Studiò dapprima a Rovereto con V. Gianferrari, poi - nel 1899 - a Pesaro, presso quel Liceo musicale, con P. Mascagni, diplomandosi [...] , Leggenda eroica, Quadri di Segantini; il Concerto romantico per violino e orchestra, la Serenata medioevale per violoncello, 2 corni, arpa e archi; un Concerto andaluso per violoncello e orchestra, varie liriche per canto e orchestra e per canto ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] cui Platone è precedente a Kant è tuttavia meno falsa dell'inversa.
Ora, l'analisi classica si sottrae decisamente ai corni di questo dilemma. Invece di scegliere tra i risultati della filosofia e le credenze del senso comune e di quello scientifico ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] : il tutto racchiuso da un robusto muro di «témenos» a costituire un'area sacra, ricca di ceramica fine, corni e falli fittili, piastre di sacrifici e, particolarmente significativo, un modellino fittile di tempietto a forma di capanna circolare ...
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cornare
v. intr. [der. di corno1] (io còrno, ecc.; aus. avere), ant. – 1. Suonare il corno. 2. fig. Detto degli orecchi (mi cornano, o sento c. gli orecchi), sentirsi dentro un fischio, soprattutto con riferimento alla credenza che si sentano...