MITOGRAFIA (μυϑογραϕία)
Gino Funaioli
Il mito (v.) è una creazione da cui prende forme e spirito ogni grande espressione artistica dei Greci. Esso si trasforma e si traveste via via che s'allontana dai [...] .), che abbiamo in estratto, una silloge di numerosi esempî d'amore infelice dedotta da poeti e da storici a uso di CornelioGallo per canti epici ed elegiaci e perciò con le indicazioni delle fonti, anche se queste nella forma in cui le leggiamo non ...
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MARIOTTI, Scevola
Piergiorgio Parroni
Filologo classico, nato a Pesaro il 24 aprile 1920. Ha insegnato Letteratura latina all'università di Urbino (1949-63), passando poi (1963) come ordinario di Filologia [...] di Stazio in Dante, un'originale lettura del 6° canto del Paradiso), l'agguerrita disamina degli Hendecasyllabi dello pseudo CornelioGallo. Fra i poeti augustei sono privilegiati Ovidio (un saggio d'insieme è del 1957) e Domizio Marso (articolo del ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] , con la consueta competenza, l'argomento.
173. Plinius, Naturalis Historia, III, 127. Si potrebbe aggiungere anche CornelioGallo, amico carissimo di Virgilio, forse originario di "Forum Iulii"/Cividale, e ancora, come patavino, quel tal Volusio ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] mercanti) usata per involgere mercanzie.
Da Isidoro (Etym., vi, 10, 5), abbiamo notizia di una carta Corneliana (dal nome di CornelioGallo, il primo prefetto d'Egitto). Un'altra carta, la Claudia, venuta in uso nel corso del I sec., rappresentava, a ...
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MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] , limitata a edizioni non filologiche, a volgarizzamenti, a ristampe.
Nel 1588 uscì però l’elegante plaquette dell’Elegia di CornelioGallo, nell’edizione di Aldo Manuzio il Giovane; e in altri due casi il M. riuscì a essere più tempestivo della ...
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MARIANI, Camillo
Maria Teresa De Lotto
– Figlio di Antonio, di origine senese (cfr. Baglione), nacque a Vicenza nel 1567 circa, come si desume dagli epitaffi composti alla sua morte da Giuseppe Gualdo, [...] . Pignoria, i committenti chiedevano pareri sui soggetti da raffigurare.
Realizzate tramite fusione e raffiguranti Q.R. Palemone, CornelioGallo, Aulo Cecina, Alferisio conte di Vicenza, Alberto Marano, Fra Giovanni da Schio e Girolamo Gualdo, prozio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simultaneita del diverso, smarrimento di identita e nuovi modelli culturali: Virgilio
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Publio [...] di Virgilio, in questa sede del poema avrebbe dovuto trovar posto un elogio rivolto dal poeta all’amico CornelioGallo, poi eliminato a motivo della damnatio memoriae da cui quest’ultimo era stato colpito. Tuttavia, vero centro propulsore ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] formosas inter praeclara puellas", una sorta di rifacimento in forme più rigorosamente classiche della "Lidia bella puella candida" attribuita a CornelioGallo (v. Mariotti). Non a caso i due testi sono a fronte nel cod. Vat. ott. lat. 2290, ff. 169v ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] . ii, fig. 1120; Delbrück, p. 41), databile forse ad epoca tardo-repubblicana o augustea, nella quale si è proposto di riconoscere CornelioGallo (v.); un torso di togato nel palazzo dei Conservatori a Roma (Delbrück, op. cit., p. 49, tav. 5), il già ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. V, p. 570 e s 1970, p. 552)
S. Donadoni
Con la fine dei lavori di sbarramento della nuova grande diga di Assuan si è in massima parte concluso [...] : testi meroitici su papiro, lettere di regole locali, documenti militari latini e - non senza ragione - le elegie di CornelioGallo (Qaṣr Ibrim-Primis fu occupato proprio in età augustea per alcuni anni, come ritorsione all'attacco meroitico alla ...
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elegiaco
elegìaco agg. [dal lat. tardo elegiăcus, gr. ἐλεγειακός] (pl. m. -ci). – Di elegia, proprio dell’elegia: componimento, metro, genere e.; distico e., la strofa risultante dall’unione di un esametro dattilico e di un pentametro, caratteristica...
antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...