Cardinale (Ferrara 1668 - Roma 1732). Nunzio in Francia nel 1711, vi dovette pubblicare la bolla Unigenitus; creato cardinale nel 1719, fu dal 1726 ambasciatore di Spagna presso la S. Sede. Fu anche letterato; è opera sua (e non di C.I. Frugoni, come pur si disse) la traduzione (1729), o piuttosto rifacimento, della Tebaide di Stazio (sotto lo pseudonimo di "Selvaggio Porpora") ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] scena. Del primo impulso alla vita del teatro di musica, Ravenna si riconosce debitrice al cardinale legato CornelioBentivogliod'Aragona, il quale, nell'anno 1722, demolito il fortino antistante la Rocca, vi fece sorgere un teatro, inaugurato ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] commissione di carattere celebrativo – e politico – da parte di un ambasciatore borbonico a Roma: il cardinale CornelioBentivogliod’Aragona, rappresentante di Filippo V, gli commissionò la Festa all’ambasciata di Spagna (1727, Londra, Victoria and ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] aiutato forse da Salvi ([Kieven], 1991, p. 68). Lavoro autonomo d’esordio fu nel 1728 la macchina pirotecnica richiesta dal cardinale Marco CornelioBentivogliod’Aragona, incaricato d’affari della corte spagnola, incendiata la sera del 4 luglio in ...
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VOLPI, Giovanni Antonio (Giannantonio). – Nacque il 10 novembre 1686 a Padova da Giovanni Domenico, droghiere di origini bergamasche, e da Cristina Zeno, veneziana. Fu primo di otto figli: ebbe tre fratelli [...] fu pubblicata l’importante edizione delle Opere volgari e latine di Baldassarre Castiglione, che recava la dedica a Marco CornelioBentivogliod’Aragona, nella quale si ponevano in risalto i punti di contatto tra Castiglione e il porporato stesso (la ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] pubblicata, Radamisto e Zenobia, in quello stesso anno). Quest'opera lo fece apprezzare dal cardinale Marco CornelioBentivogliod'Aragona, legato di Romagna, che diverrà suo importante protettore, sebbene lo spingesse a comporre opere drammatiche ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Stazio volgare del cardinale Marco CornelioBentivogliod’Aragona, alias Selvaggio Porpora.
L’ di M. Fantato, Verona 2013. Principali biografie: B. Montanari, Della vita e delle opere d’I. P. [18341] con uno scritto di V. Betteloni, a cura di G.P. ...
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MONARI, Clemente
Francesco Lora
– Nacque probabilmente nel circondario di Bologna (nei decenni quinto e sesto del secolo non è registrato il suo battesimo al fonte della cattedrale di S. Pietro, l’unico [...] accademia de’ Concordi di Ravenna da farsi nel monastero di Classe in onore dell’eminentissimo … cardinale CornelioBentivogliod’Aragona arcivescovo di Cartagine, e legato di Romagna (Ravenna 1720).
Fonti e Bibl.: F.S. Quadrio, Della storia e della ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] , Pastor, ecc.) e i repertori, si indicano: D. Scaglia, Giudizio sopra l'historia dell'em. signor card. Bentivoglio…, Napoli s.d. (ma 1638);Bonifacio da Luri, Elogio di Guido II Bentivogliod'Aragona, cardinale, Venezia 1748; V. Cafaro, Il cardinale ...
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. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] diritto di usare del cognome D'Aragona dal re di Napoli nel Cornelio (v.).
Bibl.: P. S. Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili di Bologna, Bologna 1667; V. Armani, Della famiglia Bentivoglio, Bologna 1682; P. Litta, Famiglie celebri, Bentivoglio ...
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