Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] parti che simulano le radici, il caule e le foglie, e di questi membri hanno in parte la funzione cormoide.
Nel cormo la forma è variabilissima nelle diverse p. e dipendente in gran parte dalla variabilità di forma e di grandezza di ciascuno dei ...
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Nome con cui in alcune classificazioni si indicano le piante della classe Filicine delle Pteridofite. Alcuni autori hanno proposto in seguito di elevare tale classe al rango di divisione, le Pterofite. [...] le Eusporangiate. Le F. presentano evidente alternanza di generazione (v. .): lo sporofito, che dà origine alle spore, è un cormo, ossia un corpo costituito da fusto, foglie e radici; invece il gametofito, detto protallo, che dà origine ai gameti, è ...
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SPUGNE (lat. scient. Porifera, Spongiaria, Spongiadae; fr. spongiaires, éponges, Porifères; sp. esponjas; ted. Schwämme, Spongien; ingl. sponges)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio PELA
Animali [...] abbondanti come fossili in tutti i periodi ed oggi limitate alla fauna di profondità. Hanno di regola parete sottile, quella del cormo più o meno ripiegata, con ampia cavità gastrale che dà alla spugna la forma più o meno tubolare, sistema di canali ...
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PENNATULARI
Vincenzo Baldasseroni
. Sottordine degli Ottocorallarî comprendente Antozoi dalle colonie per lo più a forma di penna. I cormi, che possono assumere anche altre forme, presentano un peduncolo [...] , che s'innalza dal fondo del mare e porta, talora, come nelle Pennatule, su espansioni laterali, i polipi.
In questi cormi, sempre dioici, si ha un chiaro dimorfismo, poiché oltre i polipi normali piuttosto grandi, retrattili in speciali cavità del ...
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GERMOGLIO (fr. jet, rejeton; sp. broto; ted. Spross; ingl. sprout)
Carlo Avetta
Si dà questo nome al complesso del fusto, che ne rappresenta l'asse, e delle sue appendici laterali, le foglie. I due concetti [...] generale la vegetazione epigea della pianta, ma si dànno anche molti casi di germogli sotterranei, in tal caso più o meno modificati in dipendenza dall'ambiente (rizomi, tuberi, bulbi). Per il valore della parola cormo, quale sinonimo di germoglio, v ...
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Uno dei tipi animali che comprende tutte specie acquatiche, per la massima parte marine. Vi appartiene un grandissimo mumero di specie delle quali alcune sono comunemente note, per es. le attinie o rose [...] compie gran parte del suo sviluppo in continuità materiale col produttore, anche se è grande come lui e anche più. Si forma così un piccolo cormo di due zooidi. Questo a sua volta può gemmare tanto sul vecchio che sul giovane zooide e dar luogo a un ...
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Classe di alghe, le cui cellule contengono una sostanza bruna, detta ficofeina o feofilla, che maschera il colore verde della clorofilla e comunica al tallo una colorazione giallo-bruna o nerastra. Sono [...] , II, figg.1,2,3 della tav. a p. 469), che però non sono da paragonarsi alle differenziazioni che troviamo nel cormo delle piante superiori (fusto, foglie e radici). Troviamo in questo gruppo le alghe di maggiori dimensioni, quasi potremmo dire i ...
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SPOROFITO (dal gr. σπορά "seme" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio Cortesi
Nell'alternanza di generazioni che s'osserva nel ciclo di sviluppo degl'individui di molti gruppi vegetali si chiama sporofito la generazione [...] incapace di vita autonoma, resta connesso al gametofito; nelle Pteridofite e Spermatofite invece lo sporofito è rappresentato dal cormo trimembro costituito di caule, foglie e radici, mentre il gametofito si va sempre più riducendo fino ad essere ...
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colònie biològiche Aggregati d'individui che vivono uniti insieme. A seconda delle varie discipline biologiche, il termine assume significato specifico.
Botanica
Le c.b. vegetali sono associazioni di [...] sono costituite da individui prodotti per scissione o per gemmazione che rimangono uniti su un substrato comune, formando un'unità chiamata cormo. I singoli individui possono essere tutti simili (c.b. omogenee) o di forma e con funzioni diverse (c.b ...
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NON, Val di (o Anaunia; A. T., 24-25-26)
Roberto Almagià
Valle laterale dell'Alto Adige corrispondente al tronco inferiore del fiume Noce, diretto per la maggior parte da sud a nord e continuato poi, [...] . La Val di Non è separata a est dalla valle dell'Adige per mezzo dell'erta cresta che contiene i M. Roccapiana (1874 m.), Cormo di Tres (1817 m.) e Roen (2116 m.) e poi, oltre il Passo della Mendola (1363 m.), si prolunga col Penegal (1737 m.) e ...
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cormo
còrmo s. m. [lat. scient. cormus, dal gr. κορμός «ceppo»]. – 1. In botanica, corpo delle piante superiori (cormofite) distinto in tre membri fondamentali: radice, caule e foglia (a differenza del tallo, nel quale non è possibile questa...
cormoide
cormòide agg. e s. m. [comp. di cormo e -oide]. – In botanica, di pianta, o del suo tallo, che somiglia a un cormo, in quanto sembra differenziata in tre parti (rizoide, cauloide, filloide) che somigliano per l’aspetto e per le funzioni...