Avventuriero inglese (n. 1525 circa - m. Alcázar 1578); figlio di Sir Hugh Stucley, fu ritenuto figlio illegittimo di Enrico VIII. Dopo aver combattuto col duca di Suffolk in Francia e alle frontiere scozzesi, [...] tessé intrighi con Enrico II di Francia (1552). Partito per colonizzare la Florida, si diede alla pirateria d'alto mare. Arrestato a Cork (1565), fu condotto a Londra e liberato. Si recò in Irlanda col pretesto di combinare accordi con H. Sydney e Sh ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, 11, p. 64)
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
La popolazione dell'Eire che per un secolo dopo il 1846 aveva continuato a calare lentamente (nel 1946 [...] guerre, favorito. E così la conurbazione di Dublino (col porto di Dun Laoghaire) supera ora i 635.000 ab. - dati del 1956 - e Cork, coi centri intorno captati negli ultimi anni, ha 112.000 ab. Altri 8 centri poi censivano nel 1956 più di 10.000 anime ...
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Uomo politico irlandese, nato a Dublino nel 1880. Patriota ardente, fece parte dei volontarî irlandesi nel 1913, non volle seguire l'indirizzo politico di J.E. Redmond nel 1914 e durante la guerra mondiale, [...] dell'Irlanda e vi siede ininterrottamente dal 1918, volta a volta deputato per North Kilkenny, Carlow, Kilkenny, Cork. È stato ministro dell'Interno (1917-21), presidente del governo provvisorio (agosto 1922), presidente della camera (settembre ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] , il 18 sett. 1847 riuscì a imbarcarsi con passaporto francese su un battello che lo portò a Gibilterra e di lì a Cork, in Irlanda, dove lo raggiunse qualche mese dopo la notizia dell'insurrezione palermitana del 12 genn. 1848. Gli parve allora che ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] una nave statunitense. Una volta a bordo, i politici napoletani convinsero il comandante a cambiare rotta, lasciandoli a Cork, in Irlanda. Pessolani raggiunse poi il Piemonte, dove per sopravvivere si inventò commerciante di stoffe. Nel frattempo si ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] volta a bordo, i politici napoletani riuscirono a convincere il capitano a cambiare i piani, facendosi sbarcare a Cork, in Irlanda. Nei giorni successivi raggiunsero Londra, una delle capitali dell’esilio italiano, dove furono festeggiati e celebrati ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] , e non intendevano affatto andare in America. Il capitano, persuaso, invertì la rotta e il 6 marzo approdò a Cork in Irlanda, sbarcandovi i deportati, che attraversarono l'Inghilterra accolti dovunque con manifestazioni di simpatia e solidarietà. A ...
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