SILJ, Augusto
Romeo Astorri
– Nacque a Calcara di Visso, in diocesi di Norcia, il 9 luglio 1846 da Francesco e da Anna Caporioni, in una famiglia di facoltosi agricoltori.
Un fratello, Cesare Mattia [...] di vero e proprio suicidio» (ibid.).
Si decise di rimettere il tutto al S. Uffizio, ma la morte del sindaco di Cork, avvenuta il 25 ottobre 1920, interruppe i lavori della commissione.
Pur non potendo ritenere che Silj abbia avuto un ruolo centrale ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] estero (Germania, Inghilterra, Francia e Irlanda). Gli furono conferiti diversi riconoscimenti ai festival internazionali di polifonia vocale classica a Cork (Irlanda). Morì a Pavia l'8 giugno 1965.
All'intensa attività di didatta il D. accompagnò un ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] successo dello scultore italiano in Inghilterra, fu soprattutto Richard Boyle, terzo conte di Burlington e quarto conte di Cork, allora impegnato a promuovere il suo programma architettonico ispirato all'arte di Andrea Palladio. Insieme con Kent, che ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] 1718 i due sottoscrissero un contratto di collaborazione per cinque anni realizzando alcune abitazioni in Old Burlington street, Cork street e Brewer street. Nel settembre dello stesso anno, il G. sposò, con rito cattolico, Laetitia Enrichetta Martin ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] assumere come cameriere) e i deportati convinsero il comandante a cambiare rotta e a farsi sbarcare nella baia irlandese di Cork. La sconfitta mediatica e politica del regime borbonico fu enorme. Pica era nel gruppo che raggiunse Londra, dove gli ex ...
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MASINI, Cesare.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 3 dic. 1812 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdisserra.
Compì gli studi presso l’Accademia Clementina, animata dal [...] il M. avesse realizzato, per conto di monsignor John Thomas Hynes vescovo di Leros, un’Ascensione (1843) per la cattedrale di Cork, pala che qualche anno dopo replicava per la chiesa irlandese di Bantry (Borgogelli, 1980 p. 95). Non si hanno invece ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] , il 18 sett. 1847 riuscì a imbarcarsi con passaporto francese su un battello che lo portò a Gibilterra e di lì a Cork, in Irlanda, dove lo raggiunse qualche mese dopo la notizia dell'insurrezione palermitana del 12 genn. 1848. Gli parve allora che ...
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MARRELLI, Pietro.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Lucoli, presso L’Aquila, il 24 giugno 1799, da Pasquale, agiato proprietario terriero, e da Cristina Sponda. Compiuti all’Aquila gli studi inferiori, nel [...] , ove furono trasferiti su un bastimento statunitense. Il 6 marzo 1859 giunsero infine nella baia irlandese di Cork, grazie al lavorio diplomatico intessuto principalmente da Raffaele Settembrini, figlio di Luigi, compagno di viaggio del Marrelli ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] una nave statunitense. Una volta a bordo, i politici napoletani convinsero il comandante a cambiare rotta, lasciandoli a Cork, in Irlanda. Pessolani raggiunse poi il Piemonte, dove per sopravvivere si inventò commerciante di stoffe. Nel frattempo si ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] latino di Costantinopoli, per la nazione francese, Ulrico vescovo di Verden, per la nazione germanica, e Patrizio vescovo di Cork, per la nazione inglese, venne incaricato dal concilio, che dopo la deposizione di Giovanni XXIII e la rinuncia di ...
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