Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] il cratere di Vix. Anche una parte degli elmi saranno realizzati nello stesso modo: l'evoluzione formale degli elmi corinzi si spiegherebbe, come è stato proposto, con uno studio preciso della resistenza del metallo ai colpi, in base al trattamento ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (ν. vol. VII, p. 433)
S. M. Cecchini
G. Sassatelli
I. Iannaccone
Egitto. - I molti esemplari e l'abbondante documentazione figurata di s. metallici egiziani [...] gruppo numericamente più cospicuo, databile tra il 380 e il 270 a.C., proviene con grande verisimiglianza da officine corinzie. Ciò è indicato non tanto dal luogo di rinvenimento degli oggetti, quanto dalle copie in argilla e dalle matrici riportate ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] .
Il confronto tra il p. di Larisa e quelli rappresentati su alcune ceramiche del VI sec. (ad esempio il cosiddetto cratere corinzio di Anfiarao, v.) nelle quali si sono volute vedere imitazioni della fronte di p. dei tiranni (ad esempio quello dei ...
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ACAIA (Ἀχαΐα, Achāia, Achaea)
F. Carinci
Regione della Grecia comprendente la fascia costiera settentrionale e nord- occidentale del Peloponneso, detta in antico Ἀιγιαλεια, nome che si conserva anche [...] , che comprende oltre all'A., l'Elide e Itaca). I vasi da alcune tombe in pìthos di Aigion trovano confronti con esemplari corinzi della prima metà del IX sec. a.C. e dovrebbero segnare la fine del Protogeometrico in Acaia. Presso il villaggio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] di Claude Perrault (1613-1688), la colonnade del Louvre, una facciata posticcia costituita da una sequenza di colonne corinzie accoppiate, sorreggenti una trabeazione continua e poste davanti a una parete cieca a guisa di peristilio templare, senza ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] , conosciuto in quella città nel 1541. I due redassero in piena collaborazione l'alzato di una facciata gotica con paraste corinzie e archi a sesto acuto, G. e Lombardi cercarono "di utilizzare un vocabolario di forme tardo-medievali con una sintassi ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] contro l'eccesso di ornamenti dello stile barocco. L'influenza del Palladio e di Vitruvio fece sostituire alle colonne corinzie dell'epoca di Caterina II le austere colonne doriche. Tommaso di Thomon (la Borsa marittima a Leningrado), Voronichin (la ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] paolino non troviamo traccia di edifici appositi che le comunità cristiane dedicassero al culto: le parole che si leggono in I Corinzî, XI, 22, non più di quelle degli Atti, XX, 9, non possono essere invocate, se pur lo siano state talvolta, per ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] a Nasso, in quel promontorio di Schisò che è il primo sicuro approdo offerto dalla spiaggia orientale di Sicilia; poi i Corinzî fondano nell'isoletta Ortigia che sbarra il capace porto, Siracusa. Al di là dell'Etna, sorge Leontini, in località che al ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] frutto d'una collaborazione tra il Perrault, il Le Vau e F. d'Orbay. Sua caratteristica è un monumentale colonnato corinzio sopra un imbasamento massiccio; il tetto è a terrazza. non senza inconvenienti nel clima di Parigi.
Per la preferenza data ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
pianuzzo
s. m. [dim. di piano2]. – In architettura, termine con cui è indicata la smussatura praticata sullo spigolo vivo delle scanalature nelle colonne ioniche e corinzie per ridurne la fragilità.