Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] m. di Sarsina (30-20 a. C.), uno dei quali alto 14 m (m. di Rufus) con edicola prostila, tetrastila, di ordine corinzio e paraste sugli altri lati. Il minore m. di Marcius Obulaccus è prostilo distilo, con il corpo dell'edicola riassunto nella sola ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] fa da pitture di più grande formato e di più largo respiro. Del tutto esplicita tale derivazione si fa nella ceramica corinzia quando vi si trova, come in uno dei più antichi esempî (la "Brocca Chigi") una raffigurazione di due schiere di armati ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] vere gigantomachie appaiono verso il 570 a. C. nell'arte corinzia e attica. Si elencano qui di seguito i principali tipi ) Il Gigante anguipede. Nel VI sec., gli artisti corinzî e calcidesi rappresentano Tifone, in lotta contro Zeus, sotto ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] orgiastici, nel kòrdax e nel tiaso dionisiaco, che compaiono alla fine del VII sec. a. C. sulla ceramica corinzia, imitati poi in quella beotica, attica, laconica, calcidese. L'invettiva personale porterà Boupalos a scolpire il ritratto caricaturale ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] di c. scompaiono nell'arte geometrica, aliena dalle narrazioni e tendente ad un limite di afiguratività, per ricomparire nella pittura corinzia e ionico-attica del VII sec. a. C. con grande varietà di episodî: preparativi per la c., ritorno dalla c ...
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TIRITACA (Τιρικτάκη; Τυριστάκη)
W. D. Blavatsky
T. o Dia (Plin., Nat. hist., iv, 86) è il nome di una piccola cittadina bosporica situata circa 12 km a S-S-O dall'antica Panticapeo (odierna Kerč), non [...] modesti, sono limitati a statuette di terracotta (e a frammenti di esse) a ceramica dipinta, più spesso importata (d'origine ionica, corinzia, a figure nere e a figure rosse d'origine attica e ellenistica), in parte d'origine bosporica (VI sec. a. C ...
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OLPE CHIGI, Pittore dell' (Ekphantosmaler; Macmillan Painter)
L. Banti
Il migliore dei pittori vascolari del periodo protocorinzio. Il nome deriva dal suo capolavoro, un'olpe, già nella Collezione Chigi, [...] v. tavole a colori: greca, arte).
Il suo capolavoro, l'òlpe Chigi, è anche il capolavoro della pittura policroma corinzia (v. protocorinzi, vasi). Non è isolato nella produzione del pittore, ma si ricollega, nei soggetti trattati e nella composizione ...
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Vedi STATONIA dell'anno: 1966 - 1997
STATONIA (etr. Statnes - Staties; lat. Statonia)
A. Talocchini
Città dell'Etruria interna, la cui ubicazione è stata molto controversa. È stata infatti identificata [...] locale, quella più elaborata o non etrusca (vasi protocorinzî e i varî vasi corinzî e attici) o quella etrusca che imita la produzione corinzia appare tutta proveniente da Vulci. Alcuni buccheri pesanti mostrano contatti con Chiusi.
Il materiale ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] si sogliono chiamare i colori sovrapposti alla vernice nera) al bianco ed al paonazzo; ma mentre alcune fabbriche - come ad esempio la corinzia - sono più prodighe di colori, l'attica è più parca e lo diviene sempre più, man mano che si scende verso ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] e ambra – di grande complessità (forse l’abbigliamento nuziale?) e di oggetti d’importazione.
A fianco di ceramiche corinzie o di tipo corinzio ma di fabbrica coloniale (fra le più antiche un aryballos ovoide protocorinzio medio e una kylix del tipo ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
protocorinzio
protocorìnzio agg. [comp. di proto- e corinzio]. – Che si riferisce all’arte corinzia più antica: vasi p., piccoli vasi dipinti destinati a contenere olî e profumi, fabbricati a Corinto e in altri centri del Peloponneso nord-orientale...