L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] figulina di fabbricazione greca: nella tomba 779 di Grotta Gramiccia è presente uno skyphos mediogeometrico a chevrons, di produzione corinzia, datato fra primo e secondo quarto dell’VIII sec. a.C. I rimanenti skyphoi a chevrons, che costituiscono il ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Calcidica
Luigi Caliò
Calcidica
La Penisola Calcidica (gr. Χαλκιδική; lat. Chalcidice) si trova a est di Salonicco tra gli antichi golfi Termaico e Strimonico [...] fu costruito un complesso abitativo sulla collina sud. A partire dal VI sec. a.C. vi si trovano ceramiche di importazione corinzia e attica. Secondo Erodoto i Macedoni avevano stanziato sul luogo della città una tribù locale e nel 480 O. ospitò le ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] frühklassischen Neuplanung des Heraions von Argos, in AM, 88 (1973), pp. 175-87.
Per il problema nel mondo corinzio:
O. Broneer, Isthmia, I. Temple of Poseidon, Princeton 1971.
Sull’origine degli ordini architettonici:
P. Auberson, La reconstitution ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] il Despotes hippòn e con la lotta di due guerrieri su un caduto da Treia, che danno luogo a imitazioni locali) e corinzio da Numana e Castelbellino. Tra i bronzi di manifattura etrusca si ricordano, oltre al dinos da Amandola, della prima metà del V ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] di territori, più o meno sottomessi a singole città: l’Etolia, l’Acarnania, Corfù, Siracusa sono nella sfera d’influenza corinzia. La Messenia è conquistata da Sparta. Atene domina su Salamina e poi su Egina. Thera su Cirene e parte della Cirenaica ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] all'inizio della fondazione un preciso tracciato ortogonale. Fondamentali alcuni rinvenimenti ceramici, in particolare di fabbrica ionica, corinzia, etrusca. È stata ancora definita l'urbanistica di Megara Hiblaea, precisata quella di Selinunte. Di ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] all'inizio della fondazione un preciso tracciato ortogonale. Fondamentali alcuni rinvenimenti ceramici, in particolare di fabbrica ionica, corinzia, etrusca. È stata ancora definita l'urbanistica di Megara Hiblaea, precisata quella di Selinunte. Di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] 164 a.C.), re di Siria: egli infatti completò la costruzione del tempio di Zeus Olimpio di dimensioni colossali; diptero, corinzio, con cella ipetrale, era stato progettato da Cossutius. In questa fase fu introdotto un nuovo tipo di ginnasio: i nuovi ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] di cogliere gli aspetti della vita animale è evidente in un cratere da Sabucina. Nella forma, il vaso richiama quelli corinzi del VI secolo, ma la decorazione è indigena: un lupo, con incombente ferocia, è caratterizzato dall’enormità della parte ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] limitati ai centri di Cerveteri e Veio ‒ si trovano in tombe di prestigio, dove sono spesso associati con anfore di altre fabbriche, corinzia o greco-orientali. Tra il 625 e il 575 a.C. circa, esemplari del gruppo Late sono diffusi, oltre che ad ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
protocorinzio
protocorìnzio agg. [comp. di proto- e corinzio]. – Che si riferisce all’arte corinzia più antica: vasi p., piccoli vasi dipinti destinati a contenere olî e profumi, fabbricati a Corinto e in altri centri del Peloponneso nord-orientale...