SIRENA FRONTALE, Pittore della (Displayed Siren Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio del secondo venticinquennio del VII sec. a. C. (Protocorinzio Medio: v. protocorinzî, vasi).
Il Robertson e il Dunbabin [...] con la testa rivolta all'indietro ed anticipa di oltre mezzo secolo uno schema che divenne usuale nella pittura attica e corinzia solo nel VI sec. a. C.
Bibl.: T. J. Dunbabin-M. Robertson, Some Protocorinthian Vase-Painters, in An. Br. Sch. Athens ...
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In seguito al proseguimento degli scavi condotti sulla collina e nei dintorni di essa sono apparsi nuovi dati collegati alla vita di Siris ed Heraclea. Ai piedi della punta SO della collina è stata rinvenuta [...] sepoltura del 7° secolo a. C. con vasi d'imitazione ionica, e qualche fornace arcaica che produce vasi d'imitazione corinzia e specialmente d'ispirazione insulare e micrasiatica.
Sul finire del 7° secolo a. C., la produzione vascolare collegata alla ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] si ha la completa preminenza dei modelli dello stile arcaico greco e l'abbondantissima importazione di vasi dipinti: di fabbrica corinzia (sino al 550 circa) e attica (a partire dalle anfore "tirreniche", 575-550 a. C.).
7. Età arcaica: -a) periodo ...
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TRE FANCIULLE, Pittore delle (Dreimädchenmaler; Three Maiden Painter)
L. Banti
Una idria e dieci crateri, interi o frammentarî, furono uniti inizialmente dal Benson e attribuiti ad un ceramografo corinzio, [...] dolcezza e morbidezza di profilo, che non indica lo stile di un pittore, ma è propria della pittura vascolare corinzia, specialmente quella a linea di contorno. Sono vasi piacevoli a prima vista, ben composti, ma uniformi, privi di individualità ...
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PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] giovanile. Figurazioni del giudizio sono menzionate nell'Arca di Kypselos e nel Trono di Amyklai. Nella ceramica corinzia si hanno altre due frammentarie figurazioni dello stesso episodio in cui peraltro il protagonista manca. Di conseguenza è ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] è in via di riempimento. Nell'antichità il golfo doveva essere molto più grande, come possiamo dedurre dal fatto che la flotta corinzia vi poté ormeggiare nel 433 a. C., così come la più grande flotta di Ottaviano, prima della battaglia di Azio (Dio ...
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KYKNOS (Κύκνος)
G. Gualandi
1°. - Eroe crudele e selvaggio, figlio di Ares e di Pelopeia, che assaliva i viandanti sulla strada fra Tempe e le Termopili, uccidendoli per costruire con i loro crani un [...] in atto di cadere o di fuggire.
Al secondo venticinquennio del VI secolo va datata l'unica documentazione della ceramica corinzia (frammento di Amsterdam), che non amò mai tale soggetto, sfruttato ampiamente, pur se in un breve periodo, ad Atene. Fin ...
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Vedi TIDEO dell'anno: 1966 - 1973
TIDEO (Τυδεύς)
E. Paribeni
Eroe figlio di Oineo e fratello per altra madre di Meleagro. Nell'Iliade non appare altro che di riflesso in relazione al suo famoso figlio [...] storia dell'uccisione di Ismene, attestata in un frammento di Mimnermo, compare agli inizî del VI sec. a. C. nella nota anfora corinzia del Louvre (E 640) che ha dato il nome al Pittore di Tydeus (v.) e in un frammento di skỳphos attico dell'Acropoli ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] ogni caso dai reperti che si datano a tutto il VII secolo. Mentre la ceramica importata è per la maggior parte corinzia, i bronzi possono essere divisi in due gruppi: quelli greci, spesso realizzati sul posto ma da bronzisti provenienti da tutta la ...
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Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] ha rivelato agli archeologi la migliore sequenza stratigrafica, ma che caratterizza altri siti in Beozia, in Attica, in Corinzia e in Argolide.
La ceramica peculiare di questa cultura, una coppa semisferica ingubbiata rossa la cui superficie presenta ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
protocorinzio
protocorìnzio agg. [comp. di proto- e corinzio]. – Che si riferisce all’arte corinzia più antica: vasi p., piccoli vasi dipinti destinati a contenere olî e profumi, fabbricati a Corinto e in altri centri del Peloponneso nord-orientale...