Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] frontone dello Heràion di Olimpia, eretto c. il 6oo a. C. Nel sistema di protezione-decorazione fittile più evoluto, chiamato corinzio, appaiono invece altri a. costituiti da figure a tutto tondo: sfingi alate, leoni, cavalli, statue di Nike alata ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (Κόρκυρα, Κέρκυρα, Corcyra)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
È la più occidentale di tutte le isole elleniche, identificata, forse appunto per questa sua [...] - che postulano l'esistenza di un tempio in legno della fine del VII sec.; la terracotta è locale, ma lo stile è corinzio e molto vicino a quello delle più antiche antefisse figurative di Thermòs (tempio A), sebbene di queste un poco più recente e ...
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Vedi TIRRENICI, Vasi dell'anno: 1966 - 1997
TIRRENICI, Vasi (v. vol. VII, p. 879)
F. Canciani
A novant'anni dal magistrale studio del Thiersch, il gruppo dei vasi t. è ancora in attesa di una sua definizione [...] di Eracle contro l'idra di Lerna tenendo in mano una brocca, trova invece riscontri esclusivamente nella produzione corinzia. Anche le iscrizioni presentano divergenze dalle consuetudini ateniesi (p.es. l'uso del digamma). Questi particolari hanno ...
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TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] di fortificazione, a destra della via "reale", il demo di T. dedicò ad Adriano (fra il 129 e il 138) un propileo distilo corinzio a cui si accedeva con duplice scalinata monumentale e che si trovava dinnanzi ad un tempio di Artemide più antico al cui ...
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Vedi ATENA LUCANA dell'anno: 1958 - 1994
ATENA LUCANA (v. vol. I, p. 765)
W. Johannowsky
Tra il 1978 e il 1986 sono stati effettuati scavi nei settori della necropoli dell'antica Atina più vicini all'abitato [...] di Α., dell'inizio di tale periodo, rientra comunque tra quelle emergenti, per la presenza, tra l'altro, di un elmo corinzio del tipo più arcaico, di schinieri di provenienza greca, e di un bacino di bronzo con orlo perlinato di provenienza etrusca ...
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ATRIO (atrĭum)
G. Matthiae
È il cortile interno della domus italica nel quale in origine si svolgeva la vita familiare; era quindi ambiente di rappresentanza, di ricevimento, di lavoro, sede del focolare [...] I sec. dell'Impero a profitto di un cortile porticato in tutto simile a un peristilio e del quale la varietà corinzia già offriva un termine di passaggio. Perdute le sue caratteristiche più spiccate ed assunta forma diversa, esso mantenne quella di ...
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Vedi ADRANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRANO (v. vol. I, p. 71)
U. Spigo
Dal 1981 la Soprintendenza Archeologica di Siracusa ha iniziato l'indagine sistematica nell'area di Α., la colonia dionisiana che [...] VII e і primi decenni del VI sec. a.C., composti, oltre che da ceramica locale con decorazione geometrica e da ceramica corinzia attica e di tipo ionico, da manufatti in bronzo e da 4 scarabei in faïence, questi ultimi rappresentano un raro documento ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] tra la fine del VII e la prima metà del VI sec. a.C. (a cui sono riportabili ceramiche italo-geometriche, di imitazione corinzia, bucchero e di produzione locale); alla seconda, tra la seconda metà del VI e il III sec. a.C., sono riferibili numerose ...
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Vedi GUBBIO dell'anno: 1960 - 1994
GUBBIO (ν. vol. III, p. 1067)
D. Manconi
I continui scavi di emergenza effettuati nell'ultimo ventennio hanno consentito l'indagine di una vasta parte del territorio [...] della decorazione architettonica del teatro; alcuni reperti in bronzo del V-IV sec. a.C.; un piatto in ceramica etrusco-corinzia, un puttino in marmo d'epoca augustea, numerosi bronzetti votivi, falcetti e armi in ferro. Tra i rinvenimenti sporadici ...
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Vedi ACQUAROSSA dell'anno: 1973 - 1994
ACQUAROSSA (v. s 1970, p. 7)
Ö. Wikander
Gli scavi dell'Istituto Svedese di Studi Classici di Roma sono stati condotti per dieci stagioni consecutive (1966-1975) [...] produzione di red ware. Le importazioni greche sono estremamente rare, la ceramica attica è del tutto assente. Quella etrusco-corinzia è del tipo più semplice, anche se sono attestati sporadicamente alcuni pezzi attribuibili, per fare un esempio, al ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
protocorinzio
protocorìnzio agg. [comp. di proto- e corinzio]. – Che si riferisce all’arte corinzia più antica: vasi p., piccoli vasi dipinti destinati a contenere olî e profumi, fabbricati a Corinto e in altri centri del Peloponneso nord-orientale...