In seguito al proseguimento degli scavi condotti sulla collina e nei dintorni di essa sono apparsi nuovi dati collegati alla vita di Siris ed Heraclea. Ai piedi della punta SO della collina è stata rinvenuta [...] sepoltura del 7° secolo a. C. con vasi d'imitazione ionica, e qualche fornace arcaica che produce vasi d'imitazione corinzia e specialmente d'ispirazione insulare e micrasiatica.
Sul finire del 7° secolo a. C., la produzione vascolare collegata alla ...
Leggi Tutto
SCANALATURA (fr. cannelure; sp. estría; ted. Kannelùre; ingl. Jmflute)
Luigi CREMA
Incavo allungato, rettilineo o curvilineo, praticato in serie per la decorazione di superficie: particolarmente sui [...] ha 1/3-1/4 della loro larghezza. Il profilo della scanalatura ionica è semicircolare (Vitruvio, III, 6). La scanalatura corinzia è uguale a quella ionica.
A partire dall'età ellenistica le scanalature sono talvolta limitate alla parte superiore dei ...
Leggi Tutto
TREZENE (Τροιζήν, Troezen)
Margherita Guarducci
Antica città della Grecia, situata nella parte orientale dell'Argolide, in una fertile pianura, a circa 15 stadî dalla costa del Golfo Saronico. Il territorio [...] 446, e da allora Trezene rimase alleata di Sparta per lungo tempo. Più tardi anche Trezene dovette aderire alla Lega corinzia di Filippo II di Macedonia. Durante la turbolenta età che tenne dietro alla morte di Alessandro Magno, Trezene ondeggiò fra ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] si ha la completa preminenza dei modelli dello stile arcaico greco e l'abbondantissima importazione di vasi dipinti: di fabbrica corinzia (sino al 550 circa) e attica (a partire dalle anfore "tirreniche", 575-550 a. C.).
7. Età arcaica: -a) periodo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra del Peloponneso
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella primavera del 431 a.C., con l’attacco tebano a Platea [...] Platea.
Gli altri Greci davano per scontato, invece, che a far scoppiare la guerra fossero stati da una parte i Corinzi, dall’altra parte gli Ateniesi. I primi – principali alleati degli Spartani – non avevano buoni rapporti con Atene e negli ultimi ...
Leggi Tutto
TRE FANCIULLE, Pittore delle (Dreimädchenmaler; Three Maiden Painter)
L. Banti
Una idria e dieci crateri, interi o frammentarî, furono uniti inizialmente dal Benson e attribuiti ad un ceramografo corinzio, [...] dolcezza e morbidezza di profilo, che non indica lo stile di un pittore, ma è propria della pittura vascolare corinzia, specialmente quella a linea di contorno. Sono vasi piacevoli a prima vista, ben composti, ma uniformi, privi di individualità ...
Leggi Tutto
PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] giovanile. Figurazioni del giudizio sono menzionate nell'Arca di Kypselos e nel Trono di Amyklai. Nella ceramica corinzia si hanno altre due frammentarie figurazioni dello stesso episodio in cui peraltro il protagonista manca. Di conseguenza è ...
Leggi Tutto
Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] è in via di riempimento. Nell'antichità il golfo doveva essere molto più grande, come possiamo dedurre dal fatto che la flotta corinzia vi poté ormeggiare nel 433 a. C., così come la più grande flotta di Ottaviano, prima della battaglia di Azio (Dio ...
Leggi Tutto
KYKNOS (Κύκνος)
G. Gualandi
1°. - Eroe crudele e selvaggio, figlio di Ares e di Pelopeia, che assaliva i viandanti sulla strada fra Tempe e le Termopili, uccidendoli per costruire con i loro crani un [...] in atto di cadere o di fuggire.
Al secondo venticinquennio del VI secolo va datata l'unica documentazione della ceramica corinzia (frammento di Amsterdam), che non amò mai tale soggetto, sfruttato ampiamente, pur se in un breve periodo, ad Atene. Fin ...
Leggi Tutto
Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie (v. vol. II p. 511)
H. P. Isler
Il numero di vasi provenienti dalla bottega attiva a Caere è sensibilmente aumentato negli ultimi anni. Si [...] la lotta di Perseo con il mostro marino (ibid., η. 29) in un'iconografia attestata finora solo da un'anfora tardo-corinzia di Berlino, inv. 3238 (cfr. vol. I, fig. 503). Tra le rappresentazioni non mitologiche dominano quelle simmetriche di tipo ...
Leggi Tutto
corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
protocorinzio
protocorìnzio agg. [comp. di proto- e corinzio]. – Che si riferisce all’arte corinzia più antica: vasi p., piccoli vasi dipinti destinati a contenere olî e profumi, fabbricati a Corinto e in altri centri del Peloponneso nord-orientale...