ELST
A. W. Byvanck
Villaggio nella Betuwe tra Aruhem e Nymegen. Sotto la chiesa, distrutta durante la seconda guerra mondiale, furono scavate le fondamenta di due chiese più antiche e gli avanzi di [...] sono stati conservati frammenti di affreschi con motivi lineari e vegetali, un fusto di colonna scanalata e frammenti di capitelli corinzî.
Bibl.: P. Glazema, in Koninklijke Nederlandse Academie van Wetenschappen: Academiedagen, III, 1950, pp. 98-105 ...
Leggi Tutto
LANGRES (Andematunum Lingonum)
I. Baldassarre
Città della Gallia celtica (Alta Marna) tra la Sequana e l'Arar, capitale della civitas Lingonum (Ptol., ii, 9, 19; Ir. Ant.; Tab. Peutin.; Not. Gall.; C. [...] . Nel 1838 era ancora completo sulla facciata esterna, mentre l'attico era già scomparso. Era decorato da cinque pilastri corinzî, due a ciascuna estremità e uno tra le due arcate; mancano le forti membrature della architettura gallo-romana ed anche ...
Leggi Tutto
Vedi AQUINO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUINO (Aquinum)
G. Cressedi
Uno dei quattro municipî volsci nel territorio di Sora. Città federata dopo le guerre sannitiche, ebbe la cittadinanza romana, se [...] rivolta a S; in alto correva un fregio dorico a metope e triglifi con sottostanti gocce, sostenuto da colonne e pilastri corinzî di travertino, databili all'età augustea. Della stessa epoca sono il teatro - con i muri dei cunei in reticolato fine ed ...
Leggi Tutto
TREBENIÈTE
Red.
TE Località presso il lago di Ochrida, in Iugoslavia (Macedonia N-O), dove nel 1918 vennero scoperte sei tombe, e tra il 1930-32, altre cinque; semplici tombe a fossa non attribuibili [...] e idrìe ornate di anse a volute, a palinette con gorgoni e koùroi a rilievo e a tutto tondo. Si ritiene che corinzia sia l'origine dei bronzi ma, malgrado la presenza di fibule di tipo illirico, non si è ancora potuto stabilire a chi appartenessero ...
Leggi Tutto
AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] Pittore di Sikon (A. D. Trendall, L.C.S., p. 214, n.
b) del New England a Armidale, N.S.W.: materiale cipriota, geometrico, corinzio; attico a figure nere, una lèkythos a fondo bianco e due vasi campani a figure rosse (A. D. Trendall, L.C.S., p. 237 ...
Leggi Tutto
SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] direttamente su cuscini a terra disposti uno di seguito all'altro.
Fino dalle più antiche scene di banchetto o s. sui crateri corinzî è pressoché costante la presenza, davanti ad ogni klìne, di una tavola o di uno sgabello o di ambedue. La forma ...
Leggi Tutto
FONDUKISTAN (Funduk-i stān)
G. Ambrosetti
Villaggio afghano nella bassa valle del Ghorband, distretto omonimo, regione antica del Kapisha. Si trova un po' a N della carovaniera che scavalca l'Hindu-Kush [...] un santuario. Questo consta di una sala quadrata coperta a botte; sulle pareti corre un motivo di archi su pilastrini corinzi, inquadranti nicchie prolonde, in cui erano collocati gruppi plastici. Al centro sorge l'unico stūpa, contenente le reliquie ...
Leggi Tutto
ASTURIO (Astyrius Flavius)
C. Bertelli
Console del 449 d. C. cui è intitolato un dittico d'avorio di cui si conserva una valva inserita nella legatura medievale di un codice del museo di Darmstadt. Della [...] a spirale, scolpite senza il minimo accenno alla rotondità e con i contorni delimitati da un listello, sormontate da capitelli corinzi, anch'essi molto schematici ed appiattiti, su cui posa direttamente un attico, delimitato in alto e in basso da due ...
Leggi Tutto
Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (v. vol. iii, p. 798)
P. Orlandini
Nuove campagne di scavo sull'acropoli (1961 e 1966) hanno rimesso in luce altri edifici della fase timoleontea (338-310 [...] è trovata una stipe votiva risalente fino alla metà del VII sec. a. C. e caratterizzata da statuette tardo-dedaliche, vasetti corinzî e centinaia di lucerne tra cui un rarissimo esemplare di lucerna plastica con teste virili e di ariete (630 circa a ...
Leggi Tutto
DODWELL, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, che deve il nome al primo proprietario di una pyxis, la pyxis D., ora a Monaco (J 211 = SH 327). I vasi da lui dipinti appartengono al primo venticinquennio [...] del Pittore di D. tendono ad avvicinarsi al cosiddetto "stile delicato", che, sorto verso la fine del Corinzio Medio, ebbe grande fortuna nel Corinzio Tardo.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, pp. 63; nota 2; 305 ss., nn. 861-864, 895 ...
Leggi Tutto
corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...